Droga, sequestro per 50mila euro. Due arresti

Due arresti, di cui uno minorenne, e il sequestro di tre chili di hascish e tre etti di cocaina. E' il bilancio di un'operazione condotta dalla sezione narcotici della Squadra Mobile dell'Aquila diretta da Antonio Gava. I particolari dell'operazione, che ha avuto come teatro Barisciano, saranno resi noti alle 12 di stamani in una conferenza stampa che si terra' negli uffici della Squadra Mobile, interni alla caserma Rossi degli alpini, attigua alla questura.

Le persone arrestate per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono Sabatino Marinelli di 58 anni e B.S. di 16 anni, entrambi di Barisciano (L'Aquila). L'attivita' antidroga che ha portato gli agenti della Sezione narcotici della Squadra mobile della Questura dell'Aquila a sequestrare 3 chilogrammi di hashish e 300 grammi di cocaina, per un valore che supera i 50 mila euro, e' stata illustrata nel corso di una conferenza stampa dal dirigente della Squadra mobile, Salvatore Gava. Nel corso di servizi antidroga compiuti a Barisciano, a eseguito di segnalazioni giunte agli agenti da diversi residenti, gli investigatori hanno focalizzato l'attenzione su Marinelli. Ieri sera gli agenti della Mobile hanno bloccato l'uomo mentre con la sua auto si allontanava dalla propria abitazione. Dal controllo sono saltati fuori tre flaconi di medicinali all'interno dei quali era stata occultata della cocaina. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare gli agenti della Sezione antidroga hanno rinvenuto altri tre chilogrammi di hashish e 250 grammi di cocaina, insieme a denaro provento dello spaccio, e al materiale utilizzato per il confezionamento della droga piu' un bilancino di precisione. Nell'ambito sempre dell'attivita' investigativa, gli agenti hanno concentrato le attenzione su un minore che vive con i genitori nella tendopoli di Barisciano, avendo la casa inagibile, dopo aver ricevuto segnalazioni da parte di uno dei responsabili del campo che si era accorto degli 'strani' movimenti del minorenne. Nel corso della perquisizione personale al ragazzo sono stati trovati piccole quantita' di cocaina. Altra cocaina, (50 grammi complessivi) sono saltatai fuori dall'abitazione inagibile del minore, nascosti in uno zainetto occultato dietro un armadio. Anche per il minore si sono aperte le porte del carcere minorile di Ancona. Gli investigatori non escludono che la droga fosse destinata ad alimentare il mercato dello spaccio all'interno delle 160 tendopoli sparse nel comprensorio. Per domani e' atteso il processo di convalida. Proseguono le indagini per appurare la provenienza della droga.