Bilancio pesante sulle strade abruzzesi anche in questo week-end, con due incidenti mortali. Il primo incidente mortale è accaduto a Castel di Sangro: un giovane di 23 anni, Giovanni D' Amico, si è scontrato frontalmente con una autovettura con a bordo tre ragazzi. Per lui non c’è stato nulla da fare, la fidanzata, che viaggiava al suo fianco, è stata ricoverata d’urgenza e operata al torace.
Perde la vita sulla strada del Vasto, che conduce da Assergi al valico delle Capannelle, un motociclista di 50 anni. Ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato su un un guard -rail. Non risulta che a causare i due incidenti mortali sia stato l'abuso di alcool, ma un droga ancor più pericolosa, l' eccesso di velocità.
Prosegue comunque da parte del forze dell'ordine l’intensa attività di controllo, sulle strade abruzzesi per contrastare la guida in stato di ebrezza. Nella Marsica sono state circa cento le persone fermate e sottoposte alla temutissima prova dell' etilometro. Tre gli automobilisti trovati positivi. Per loro sarà un sabato sera da dimenticare: gli sarà ritirata la patente, sequestrato il mezzo, e dovranno pagare una multa da 600 a 3200 euro. Un marocchino è stato poi trovato senza permesso di soggiorno e con qualche grammo di hashisc in tasca. Dovrà essere espulso.
Una notte da incubo anche per un uomo di 40 anni che sfrecciava in centro di Pescara a tutta velocità, completamente ubriaco. Non si è nemmeno fermato al semaforo. Gli agenti della polizia dopo un breve inseguimento, lo hanno bloccato e sottoposto all'etilometro. Il tasso alcolico nel sangue del conducente è risultato essere 2,8, considerato dalle tabelle vicino al coma etilico.
Due ragazze infine hanno chiesto una cartina ad un signore per fumarsi uno spinello. Non sapevano che era un carabinieri in borghese.
FT
