"Vasto ed il vastese sono sotto il controllo delle organizzazioni criminose camorra e 'ndrangheta, non facciamo finta di niente e smettiamola di dire che le cose accadono per mano di squilibrati di mente". E' quanto dichiara in una nota il portavoce dell'associazione Codici di Vasto, Riccardo Alinovi, a proposito del duplice omicidio avvenuto sabato pomeriggio a Vasto.
"Non facciamo finta di niente, smettiamola di dire che le cose accadono perche' si e' squilibrati di mente. La verita' e' che questo territorio e' ormai contaminato dai traffici di droga e questi traffici portano la morte diretta o indiretta - scrive Alinovi nella nota - la morte diretta e' quella provocata dalle dosi tagliati male di eroina, ma e' di quella indiretta che dobbiamo avere paura perche' essa ha portato Vasto ed il suo territorio alla ribalta delle cronache nazionali.
Prima l'omicidio di San Salvo, sabato scorso il duplice omicidio di Vasto, tanto per parlare degli ultimi mesi, senza dimenticare i furti e le rapine per procurarsi i soldi per la droga. E' terminata la fase in cui si richiamava le istituzioni ad alzare il livello di attenzione per questo territorio, purtroppo siamo entrati in una situazione critica di non ritorno: Vasto ed il vastese sono sotto il controllo delle organizzazioni criminose Camorra e Ndrangetta - dichiara il portavoce di Codici - nessuno si senta piu' al sicuro.
Le dichiarazioni dei politici di turno che vogliono farci apparire ancora un'isola felice solo perche' sono loro ad amministrare diventano, giorno dopo giorno, pietose. Nonostante tutto - conclude la nota - confidiamo ancora nella magistratura e nelle forze di polizia, che devono fronteggiare con personale sotto organico spesso da sole, sotto il dilagante fenomeno della criminalita' organizzata"