E' appena arrivato a Collemaggio il Presidente Giorgio Napolitano

Ore 12.15

Napolitano, appena arrivato, ha stretto la mano, tra gli altri, al giornalista Giustino Parisse, che nel sisma di due anni fa ha perso i due figli e il padre.

Accompagnato da un breve applauso della folla, sulla soglia della basilica è stato accolto dall'arcivescovo metropolita dell'Aquila, Giuseppe Molinari, e dal vicario Giovanni D'Ercole.

Poi è entrato per partecipare alla funzione.

Ore 12.00

Riprende la "chiacchierata" con il sindaco dell'Aquila che sta illustrando a Capo di Stato lo stato dell'arte della ricostruzione e dell'emergenza aquilana.

Intanto è arrivato anche Gianni Letta

Ore 11.54

"L'Aquila è una città importante - ha detto appena sceso dalla sua vettura il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - l'Italia non può dimenticarla e non la dimentichera".

"Se divisioni politiche ci sono state - ha continuato il Capo dello Stato - sono state minime e non hanno inciso sulla ricostruzione, che poi è il fine ultimo che lo Stato deve perseguire"

E' finalmente arrivato il Presidente Giorgio Napolitano sul sagrato della Basilica di Santa Maria di Collemaggio all'Aquila.

Adesso sista intrattenendo con il sindaco Massimo Cialente e il Prefetto Giovanna Maria Iurato.

Dopo il saluto alle massime autorità, si intratterrà con alcuni parenti delle vittime del sisma del 2009 e alcuni giovani del Liceo Classico "D. Cotugno" accompagnati dal Dirigente Scolastico prof. Mancini e dalla dott.ssa Vitucci dell'Ufficio Scolastico Regionale.

Prima di entrare in Basilica il Presidente sarà accolto dall'Arcivescovo Molinari, dall'Ausiliare D'Ercole e da una rappresentanza del Capitolo e del Clero diocesano.