Ecco la macchina commissariale per la ricostruzione

Primo passo: spiegare ai cittadini come è fatta la  macchina  e che dovrà ricostruire l'Aquila e che affiancherà il commissario governativo Gianni Chiodi e il suo vice   Massimo Cialente.
La struttura commissariale, ha spiegato Chiodi, avrà tre pilastri. Il primo è il provveditorato alle opere pubbliche, soggetto attuatore dei lavori della ricostruzione.
La seconda è la Struttura tecnica di missione, coordinata dall'architetto Gaetano Fontana, che assisterà il commissario nella risoluzione dei problemi amministrativi, finanziari.
C'è poi la SGE, ovvero la Struttura per la gestione dell'emergenza, così articolata:
segreteria con responsabile Sabatino Belmaggio
area tecnica, responsabile Vincenzo Antenucci
area infrastrutture – responsabile Altero Leone
Area volontariato, logistica e mezzi – responsabile Federico D'Aulerio
area amministrativa contabile – responsabile Antonella De Felice
area comunicazione – responsabile Carlo Gizzi.
Tutti i responsabili sono dipendenti regionali
E ancora la gestione commissariale prevede anche altri strumenti  come la  Conferenza permanente direttori regionali, che deve raccordare struttura commissariale e Regione Abruzzo, o i Tavoli di coordinamento tra vari enti, una sorta di conferenza dei servizi permanente, per velocizzare le azioni di intervento,  e particolare importanza avranno il tavolo che si occuperà delle macerie, coordinato da Franco Gerardini,  il tavolo  dei trasporti e della viabilità, affidato all'assessore Daniela Stati, il tavolo per l' assistenza guidato da Paola Giuliani.
La macchina è pronta, chiavi in mano. Ora bisogna accendere i motori e partire.