Elezioni all'Aquila, confronto Properzi-Verini su Radio L'Aquila 1
Nuovo confronto tra candidati sindaco su Radio L'Aquila 1. Dopo il duello Cialente-De Matteis della scorsa settimana, oggi è stata la volta di Pierluigi Properzi, indipendente sostenuto dal Pdl, e Enrico Verini di Futuro e libertà.
Dall'urbanistica, con la recente delibera sulle "aree bianche", alla partecipazione, i due candidati hanno risposto alle domande di Matilde Albani e Vanni Biordi, ma anche ai quesiti dei radioascoltatori.
"Ho prodotto in questi anni 67 delibere - ha detto Verini - possono essere giuste o sbagliate, ma potrei indicare 35 consiglieri su 40 che non ne hanno presentata neanche una".
"Al primo posto del mio programma c'è il lavoro - dice poi Verini -. L'emigrazione avviene per mancanza del lavoro, non per mancanza della casa. La mia proposta è quella di utilizzare subito i 90 milioni di euro del 'de minimis' che per colpa di Gianni Chiodi e Giorgio De Matteis sono lì ad ammuffirsi.
"Riconfigurare un progetto della città - sostiene Properzi - ma non un progetto retorico, di cui sono pieni i programmi elettorali e i piani strategici. Dobbiamo dare una rappresentanza politica vera, questa città ha solo tre consiglieri regionali, non conta nulla a livello regionale e nazionale". Gianfranco Giuliante, Luca Ricciuti e De Matteis non contano nulla? "Poveracci, sono pochi e non riescono a essere massa critica. La Marsica ce n'ha cinque o sei".
