Emergenza: la discarica Cerratina chiude ai Comuni inadempienti

03 Febbraio 2011   17:43  

Da martedi' 8 febbraio la discarica della Cerratina di Lanciano (Chieti) chiudera' a molti comuni abruzzesi e a quelli del Teramano. In una nota inviata alla Poliservice Spa (la societa' consortile di raccolta e smaltimento rifiuti dei comuni della Val Vibrata), il consorzio intercomunale teatino ha portato a conoscenza dei sindaci che conferiscono i rifiuti nell'impianto frentano che la discarica sara' chiusa a partire da martedi'.

Potranno continuare a smaltire solo i comuni appartenenti al consorzio.

Per quel che concerne il Teramano, la discarica della Cerratina sbarrera' i cancelli con due mesi di anticipo rispetto alla data stabilita del 1 aprile decretando, di fatto, l'emergenza rifiuti.

La decisione di chiusura anticipata dell'impianto sarebbe relativa ai ritardi nei pagamenti da parte dei comuni autorizzati a scaricare creando problemi sia al gestore dell'impianto che agli enti proprietari.

In Val Vibrata, il presidente dell'Unione di Comuni Alberto Pompizi ha scritto ai colleghi associati sollecitandoli a versare le somme dovute per lo smaltimento dei rifiuti.

"Stiamo parlando di svariati milioni di euro - spiega il direttore generale del Consorzio Comprensoriale Smaltimenti Rifiuti Lanciano, Sandro Fantini - che potrebbero causare il dissesto finanziario dell'Ecologica Sangro, società che gestisce la discarica e che si trova a far fronte a delle spese senza avere delle entrate.

Il gestore della discarica ha preso la decisione di chiudere le porte ai conferimenti extra consortili solo per quei comuni che hanno una forte posizione debitoria dovuta ai ritardi dei pagamenti nei confronti dell'Ecologica Sangro.

La società - aggiunge Fantini - è chiamata a far fronte alle spese vive per la gestione della discarica e al pagamento della tassa di ecoristoro ai comuni di Lanciano e Mozzagrogna''

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore