Emergenza neve: Onnesi di serie A e di serie B

A più di otto giorni dall'inizio dell'emergenza neve le vie de L'Aquila sono praticamente tutte agibili. A Onna la pulizia delle strade è iniziata lunedì 6 febbraio, giorno in cui è stata liberata la via principale di accesso al paese (via Geremia Properzi) e si è cominciato a pulire le strade interne del villaggio, ricostruito dopo il sisma del 6 aprlie.

Di fronte al villaggio sorge però una casa, che, anche se fortemente danneggiata, fortunatamente da quel sisma si è salvata, ma non sembra essere stata altrettanto fortunata con il mal tempo degli ultimi giorni.

Oggi 13 febbraio, a distanza di una settimana dall'inizio dei lavori di rimozione della neve, via delle massale è ancora coperta da almeno trenta centimetri di neve. L'inagibilità della via è testimoniata da uno dei proprietari della casa "fortunata", che questa mattina è rimasto bloccato con la macchina nella neve e ha dovuto chiedere aiuto per riuscire a spostare il proprio veicolo. 

Quest'ultimo, chiamato il Responsabile del Comune Parisse Renzo, a cui era stato suggerito di fare riferimento, ha sentito rispondersi che lo spazzaneve era impegnato a pulire delle strade a Monticchio e che "c'è sempre chi viene prima e chi viene dopo quando si tratta di risolvere problemi di questo genere".  Con una certa noncuranza gli è stato assicurato che il problema sarebbe stato risolto in giornata, come se la sua non fosse una richiesta lecita, ma quasi una pretesa estremamente presuntuosa.

C'è da chiedersi come possano accadere cose del genere e a chi bisogna rivolgersi in tal caso. Possibile che persone pagate dal Comune (e quindi dall'intera comunità aquilana) possano permettersi il lusso di decidere di propria sponte come e quando portare a termine il proprio lavoro? Il dubbio sorge e resta.

Maria Rita Graziani