Emergenza strade, le quattro Province chiedono fondi straordinari alla Regione

01 Giugno 2012   16:14  

I Presidenti delle quattro Province abruzzesi, riunitisi questa mattina presso la Provincia di Pescara unitamente ai rispettivi Assessori alla Viabilita' ed ai Dirigenti dei Settori di riferimento in vista dell'incontro con la Commissione Bilancio della Regione in programma il prossimo 6 giugno, hanno deciso di chiedere alla Regione Abruzzo lo stanziamento di risorse ordinarie e straordinarie per poter fronteggiare immediatamente le condizioni di emergenza in cui si trovano numerose strade provinciali, una situazione aggravata dai danni provocati dalle abbondanti nevicate e piogge dello scorso inverno. Attualmente le Province gestiscono in Abruzzo una rete viaria di 6.500 chilometri, dei quali 1.500 trasferiti negli anni scorsi dall'Anas attraverso la Regione e per i quali quest'ultima non eroga piu' fondi. In particolare, sempre per quel che riguarda la viabilita' ex Anas, e' stato evidenziato l'obbligo giuridico in capo alla Regione di accertarsi dell'adeguatezza del programma di manutenzione delle strade stesse, un obbligo per il quale la stessa Regione potrebbe essere chiamata in corresponsabilita' nel caso di danni a terzi a causa del cattivo stato di manutenzione delle strade. Ma le Province hanno sottolineato anche un altro aspetto problematico: ovvero l'estrema difficolta' e qualche volta l'impossibilita' di vedersi rinnovare, da parte delle societa' di assicurazione, le polizze che tutelano l'Ente rispetto ai danni derivanti dagli incidenti stradali.

"Ormai siamo all'emergenza viabilita' e non possiamo attendere ulteriormente - hanno detto i Presidenti Valter Catarra, Antonio Del Corvo, Enrico Di Giuseppantonio e Guerino Testa. E' necessario un immediato Piano di manutenzione straordinaria del nostro sistema viario: per questo ricordiamo al Presidente della Regione Gianni Chiodi l'impegno da lui assunto due anni fa con i Presidenti e le Giunte delle quattro Province per un Piano straordinario. Senza un'adeguata viabilita' avremo gravissimi problemi di sicurezza ma rischiamo di dover rinunciare anche ad una fetta consistente sia del turismo che del sistema industriale che opera nei nostri territori, con ricadute economiche e occupazionali che non ci possiamo permettere. La nostra richiesta di intervento approdera' fra qualche giorno in Commissione Bilancio, organismo in cui e' rappresentato l'intero Consiglio regionale:ci aspettiamo che tutti, con senso di responsabilita', si adoperino per il reperimento delle risorse necessarie". "Contiamo sul Presidente Chiodi, sull'Assessore Morra e su tutti i Gruppi politici presenti in Consiglio regionale - dice il Presidente dell'Unione Province Abruzzesi Di Giuseppantonio. Alla rete viaria abruzzese si potrebbero destinare i 100 milioni recuperati dalla Regione, e la cui disponibilita' e' stata annunciata dal Presidente Chiodi. Sarebbe un concreto segnale per incoraggiare anche gli investimenti sul nostro territorio che non puo' fare a meno di una viabilita' adeguata: e questa volta ci aspettiamo risposte concrete". 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore