Emigrato in Brasile torna dopo 56 anni nella sua Pescara

Dopo 56 anni è tornato finalmente nella sua indimenticabile Pescara, grazie alla generosità dell’Associazione “Abruzzo forte” di Valinhos (Brasile), che gli ha donato, con tanti sacrifici, un biglietto aereo. Il sogno per Ennio Damiani si è avverato il 3 giugno scorso. Emigrato nel 1952 in Brasile, come tanti il signor Damiani ha lasciato la terra natia per emigrare in Sudamerica senza fare fortuna e, quindi, senza potersi mai permettere una vacanza per tornare a casa e riabbracciare familiari, parenti e amici d’infanzia. La “saudade”, sentimento tipico brasiliano più forte della nostalgia, cresce forte anche nei nostri emigrati partiti per il Brasile. Alcuni parenti e amici hanno approfittato del grande evento per fare pure loro un viaggio in Abruzzo e non perdere l’emozionante, irripetibile, momento dell’arrivo a Fiumicino prima e Pescara poi del signor Ennio, che nella foto si è fatto immortalare nel momento in cui il presidente dell’Associazione, Franco Petrocco, gli consegna il biglietto aereo.

“Ancora non ci credo – disse in quel momento, nonostante il ticket in mano - che riuscirò a fare questo viaggio: non riesco più a dormire aspettando il giorno della partenza, mi sembra di sognare!”.

Al signor Damiani, che in questi giorni è ospite del fratello Italo a Pescara Colli, e a il gruppo di cinque abruzzesi tornati in Abruzzo sono giunti anche gli auguri di buon viaggio e una buona permanenza in Italia da parte di Franco Marchetti, presidente della Feabra, Federazione della associazioni abruzzesi in Brasile e di Donato Di Matteo, presidente del Cram Regione Abruzzo.