Un brutto incidente si è verificato a Ortona, dove una bombola di GPL ha causato gravi ustioni a un operaio mentre accendeva una stufa. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Una tragedia sfiorata ha scosso la tranquilla località di Ortona, in provincia di Chieti, dove ieri pomeriggio si è verificata un'esplosione in una abitazione. Un uomo di 39 anni, di nazionalità rumena, stava cercando di accendere una stufa alimentata a GPL, quando una bombola è esplosa provocando un incendio. Le fiamme hanno rapidamente invaso la stanza, ma fortunatamente l’intervento tempestivo di alcuni vicini di casa, che hanno utilizzato un estintore, ha impedito che il rogo si propagasse ulteriormente.
L'uomo, un operaio che si trovava da solo nell'abitazione, ha riportato ustioni gravi, con danni da primo e secondo grado su circa il 25% del suo corpo. Nonostante le ferite, le condizioni del 39enne non sono critiche e non si trova in pericolo di vita. È stato prontamente trasportato all’ospedale civile di Chieti per ricevere le necessarie cure.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno completato le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’abitazione. Anche i carabinieri della locale stazione hanno effettuato i rilievi per chiarire la dinamica dell'incidente. Secondo le prime ricostruzioni, la causa principale dell’esplosione sarebbe stata una fuoriuscita di gas dalla bombola, che è entrata in contatto con la fiamma della stufa.
L'incidente ha suscitato preoccupazione tra i residenti, che hanno evidenziato il rischio rappresentato dall'uso non sempre sicuro di bombole di GPL nelle abitazioni. Le autorità hanno avviato un’indagine per comprendere meglio le circostanze che hanno portato all’accaduto e per prevenire futuri incidenti simili.