Estorsione, si aggrava la posizione di un recidivo
Un nuovo ordine di custodia cautelare in carcere e' stato firmato dal gip di Teramo nei confronti Massimo Galassi, il trentunenne di Mosciano (Teramo) arrestato a fine gennaio mentre estorceva denaro al suo ex datore di lavoro.
Il provvedimento gli e' stato notificato nel carcere di Castrogno dove Galassi e' detenuto con l'accusa di estorsione aggravata. Le indagini condotte dai carabinieri di Corropoli, avrebbero accertato che l'uomo si sarebbe reso responsabile in precedenza e per ben due volte, dello stesso reato nei confronti dello stesso imprenditore di 46 anni, titolare di un'azienda a Nereto (Teramo).
Le risultanze investigative sono state cosi' inoltrate al pm di Teramo che ha chiesto ed ottenuto dal gip il nuovo provvedimento restrittivo. Galassi aveva vessato l'ex datore di lavoro, minacciando di morte lui e la famiglia se non avesse consegnato il denaro richiesto. Il contante estorto accertato ammontava a millecinquecento euro.
