Evasori, lavoro nero, spaccio e prostituzione nell'aquilano

Il bilancio della Guardia di Finanza

13 Gennaio 2009   09:08  

Nel corso del 2008 la Guardia di Finanza dell'Aquila ha effettuato, sul territorio provinciale, 493 verifiche fiscali (209 sostanziali e 284 controlli).

Nel corso di tali attivita', i militari hanno constatato complessivamente 63.607.000 euro sottratti all'imposizione sui redditi e 24.707.000 euro all'I.V.A. nonche' 2.545.000 euro di ritenute non operate e/o contabilizzate.

Nel comparto della lotta al sommerso, l'attivita' investigativa ha portato all'individuazione di 29 evasori totali, ossia soggetti economici totalmente sconosciuti al fisco e 6 evasori paratotali nei cui confronti e' stata constatata un'evasione superiore alla meta' dei redditi da essi dichiarati.

Tale attivita' ha comportato, inoltre, un recupero a tassazione di I.V.A. per un importo pari ad 4.483.000 euro e base imponibile per 14.955.000 euro.

Per violazioni tributarie costituenti reato sono state denunciate 19 persone nei confronti delle quali sono stati contestati reati previsti dal Decreto Legislativo nr. 74/2000. Le ipotesi di reato individuate sono riconducibili, in prevalenza, a casi di dichiarazione fraudolenta ed infedele, all'occultamento e/o distruzione di documenti contabili ed all'omessa dichiarazione.

Sono stati, altresi', sottoposti a sequestro preventivo secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 143 della Legge Finanziaria 2008 (confisca per equivalente per reati tributari) beni per un valore complessivo pari ad 235.000 euro. Sono stati eseguiti, inoltre, 3.789 controlli strumentali, di cui 1.212 relativi al documento di accompagnamento dei beni viaggianti ed i restanti 2.577 da suddividersi, a loro volta, in 1.890 scontrini fiscali e 687 ricevute fiscali. Da inizio anno, sono stati eseguiti 3 provvedimenti di chiusura di esercizi pubblici per reiterate mancate emissioni di scontrini o ricevute fiscali sulla base delle violazioni accertate nel corso di specifiche operazioni e sono state avanzate 4 proposte di sospensione di altrettante attivita' commerciali ai competenti Uffici finanziari. Sono stati individuati nel corso di specifici servizi nel settore del "sommerso di lavoro", anche attraverso una serie di controlli a massa rivolti in particolari comparti (edilizia, agricoltura, settore alberghiero, commercio su aree pubbliche ed in forma ambulante ed altri) 140 lavoratori in "nero", 8 lavoratori "irregolari".

Sono state, inoltre, verbalizzate 57 aziende nell'ambito delle quali sono stati individuati lavoratori non documentati.

Il contrasto ai giochi illegali ha portato al sequestro di 17 videogiochi e sei denunce .

In materia di spesa sanitaria, sono state accertate indebite esenzioni dalla partecipazione alla spesa sanitaria, ottenute attraverso false dichiarazioni sulle condizioni reddituali con l'individuazione di 44 soggetti responsabili denunciati a piede libero all'A.G.; in relazione all'attivita' delegata dalla Procura Regionale della Corte dei Conti e' stato segnalato un danno erariale complessivo pari ad 10.805.000 euro.

In particolare gli accertamenti investigativi di natura tributaria, penale ed erariale posti in essere nei confronti di un organismo societario in house providing del Comune di L'Aquila preposto alla gestione del servizio di igiene ambientale hanno permesso di segnalare alla Magistratura Contabile un pregiudizio erariale ascrivibile a 27 pubblici ufficiali e dipendenti e alla Magistratura Ordinaria 13 soggetti; riguardo la verifica dell'assegnazione dei finanziamenti pubblici, sono stati accertati, ai danni della Regione Abruzzo, illeciti sgravi contributivi di cui alla Legge 407/90 ottenuti simulando l'occupazione di dipendenti nel territorio del Mezzogiorno, indebiti utilizzi in compensazione di crediti di imposta ed una truffa per un importo complessivo di 1.673.000 euro.

Tale operazione ha consentito di denunciare 4 persone all'A.G.. Nel settore del riciclaggio di denaro di dubbia provenienza sono stati segnalati all'A.G. 11 soggetti e dall'approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette sono stati contestati trasferimenti irregolari di denaro per 3.336.000 euro, mentre per quanto concerne l'usura si e' provveduto a segnalare all'A.G. 13 soggetti ed a sequestrare valuta e titoli per un valore di circa 550.000 euro oltre a piu' di 5 chili tra oro ed argento. Nell'ambito delle iniziative a contrasto della criminalita' organizzata sono stati svolti accertamenti patrimoniali ai sensi della legislazione antimafia, che hanno consentito di sottoporre a sequestro preventivo, finalizzato alla successiva confisca, beni immobili, mobili e disponibilita' finanziarie per un valore complessivo pari a 1.860.000 euro. Sono state, inoltre, avanzate ulteriori proposte di sequestro preventivo per un totale di 5.825.000 euro.

Nel settore del traffico di sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale di L'Aquila ha profuso una sempre costante attivita' che ha portato alla conclusione di numerose operazioni mediante anche l'ausilio delle unita' cinofile in dotazione alla dipendente Compagnia. In tale ambito, sono stati effettuati 186 interventi repressivi, verbalizzate 259 persone di cui 55 denunciate all'A.G., 49 tratte in arresto per i reati di traffico, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e 145 segnalate alla prefettura. Sono stati sequestrati, in totale, 2 chili e 712 grammi di sostanze stupefacenti (gr. 1.523 di cocaina, gr. 40 di eroina e gr. 1.149 di hashish e marijuana) ed un autoveicolo.

E' stata, inoltre, smantellata un'associazione malavitosa dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti che ha consentito di sequestrare circa 30 chili di cocaina, per un controvalore di 5.000.000 di euro, di trarre in arresto 19 soggetti in flagranza di reato, di eseguire 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere e di dare esecuzione ai decreti di sequestro preventivo finalizzati alla confisca dei beni nella disponibilita' dei soggetti indagati.

Per quanto attiene la lotta allo sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione sono state denunciate 6 persone e sono state richieste 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti, successivamente concesse ed eseguite. Intanto il servizio di pubblica utilita' "117" e' divenuto una realta' affermata a testimonianza del gradimento dei cittadini di una interfaccia diretta con operatori qualificati. Nel corso dell'anno 2008 sono pervenute 358 segnalazioni al servizio di pubblica utilita' "117", interessando principalmente i comparti relativi al settore tributario e degli stupefacenti. Le stazioni S.A.G.F. di L'Aquila e di Roccaraso fanno parte del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che costituisce un sicuro e deciso punto di riferimento per chi opera in montagna per quanto concerne il soccorso di infortunati e di persone in pericolo nonche' la ricerca di dispersi e la vigilanza di comprensori sciistici. Nel corso dell'attivita' svolta durante il 2008, le due stazioni S.A.G.F. hanno continuato a dimostrare elevato grado di professionalita' nonche' notevole spirito di sacrificio.

 


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