Potrebbe avere davvero i giorni contati l'ex Cofa, il mercato ortofrutticolo sul lungomare sud ormai in disuso da anni e divenuto nel frattempo luogo frequentato da barboni e tossicodipendenti, abbandonato nel degrado più totale.
Ne ha fatto una priorità il neo governatore della Regione, nonché ex sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso, che in occasione della festa del PD di venerdì scorso aveva garantito l'abbattimento della struttura, tornando alla carica proprio in questi ultimissimi giorni anche con Gianluca Caruso, direttore regionale delle Risorse umane e strumentali, e delle politiche culturali.
"Ho scritto una lettera a Caruso per avere notizie dui tempi e sulle modalità di abbattimento" - ha detto D'Alfonso - "e sostengo che, onde procedere al più presto alla rasatura al suolo, si dovrebbe procedere all'assegnazione diretta di un incarico, senza bando".
Le parole di D'Alfonso, dato il ruolo istituzionale, hanno però valore meramente esortativo. "Mi aspetto una risposta da Caruso entro pochi giorni, ed auspico che i lavori inizino entro qualche settimana" - ha affermato il governatore - "ed a quel punto la Regione farà un ragionamento circa la destinazione dello spazio, che io immagino come un bacino di grande attrattiva turistica. Lo stesso sarà fatto per altri spazi in disuso in altri Comuni".
