Fabiani, Asm L'Aquila: regolari e trasparenti le assunzioni

08 Gennaio 2011   19:00  

Il presidente dell'Asm dell'Aquila Luigi Fabiani risponde al consigliere Lombardi  che lo aveva accusato di aver agito in modo poco trasparente nel'assunzione di 14 dipendenti.

''Egregio senatore Lombardi,

essendo stato da Lei chiamato in causa, mi corre l'obbligo, senza alcuna vena polemica, di puntualizzare quanto da Lei dichiarato.

Tutto ciò che è stato posto in essere relativamente all'assunzione da parte dell'A.S.M. S.p.A. di 14 operatori tramite Agenzia Interinale, è logica conseguenza dell'accordo siglato dalle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL e UGL, il Comune dell'Aquila nella persona del Sindaco On.le Massimo Cialente e i Presidenti delle S.p.A. partecipate.

Infatti, nella riunione svoltasi nel mese di novembre 2010 con i suddetti partecipanti per il riordino delle società partecipate, si convenne, all'unanimità, di tutelare l'occupazione e garantire la ricollocazione in aziende consorelle del personale eventualmente in esubero, a seguito della detta ristrutturazione, nelle aziende in cui prestavano lavoro e che l'A.S.M. S.p.A., da me rappresentata, in virtù dell'incarico relativo alla raccolta e smaltimento di macerie, avendo in futuro, per un periodo di circa 5 anni, necessità di mano d'opera, facesse da "ammortizzatore sociale" per le criticità delle altre consorelle.

Va sottolineato che la ristrutturazione non è mera volontà del Comune ma, in parte, un obbligo di legge nel rispetto della normativa relativa alla cessazione delle aziende partecipate, predisponendo o Società miste con la partecipazione del "privato" almeno per il 40% oppure affidando, mediante gara, direttamente a Privati la gestione dei servizi.

Per questo motivo, dovendo procedere alla ristrutturazione delle aziende "partecipate" e dovendo garantire ai dipendenti il mantenimento del posto di lavoro, in attesa che vengano definiti gli sviluppi per i dipendenti del C.T.G.S. S.p.A. oltreché di quelli dell'A.F.M. S.p.A., ed avendo l'A.S.M. S.p.A. necessità di proseguire senza indugi i lavori inerenti le macerie, si poteva procedere solo in due modi: o chiamando tramite Agenzia Interinale o affidando il lavoro a cooperative sociali di tipo "B"; in virtù della brevità del periodo l'Azienda ha scelto la prima strada.

Ci si è rivolti all'Agenzia Interinale che ha offerto le migliori condizioni, previa richiesta di tre preventivi da Ditte diverse, e sono stati chiamati i 14 operai per un mese (!), in attesa di ulteriori sviluppi.

Se poi, nell'eterno gioco di ruolo della politica per cui l'opposizione deve additare gli scandali perpetrati dalla maggioranza anche quando questi non ci sono, volessimo entrare nel merito della gestione dalla data di nomina del nuovo Consiglio d'Amministrazione, mi pregio comunicarLe che le prime operazioni da noi poste in essere comporteranno un taglio dei costi, stimati, per l'anno 2011, in circa un milione di euro, che le ultime assunzioni in azienda risalgono al 2007, nel periodo subito precedente le elezioni comunali e che non ci sono state "indiscriminate promozioni nella categoria degli amministrativi" ma un solo caso di riconoscimento del livello di inquadramento a seguito di una sentenza del Tribunale dell'Aquila, di cui qualcun altro dovrebbe rispondere.

Ritengo, con questo, di aver chiarito alla cittadinanza ed a Lei quanto da noi posto in essere nei primi tre mesi di gestione dell'azienda. Non ci ravvedo mancanza di trasparenza bensì, coerentemente con il mio pensiero, una gestione con criteri di economicità di un'azienda "pubblica", ovvero Sua e di tutti i cittadini aquilani.

Sempre a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

Luigi Fabiani


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