Facebook?Per Claudio Amendola è demenziale

20 Gennaio 2009   11:19  

"Ho imparato da poco a usare le mail: mi basta e avanza. Tutta sta' gente che chatta, che va su Facebook. Ma che significa? E' demenziale. Se volete parlare con qualcuno andate al bar". E' la presa di posizione di Claudio Amendola in un'intervista a Nostrofiglio.it, il nuovo portale per famiglie e genitori della Gruner+Jahr/Mondadori e diretto da Sarah Pozzoli. "Molti ragazzi passano la giornata sul web? Perche' non passiamo piu' tempo con loro? Dobbiamo sforzarci. Importa la qualita' del tempo che gli dedichiamo, non la quantita'. Abbiamo solo un'ora? Giochiamo con loro a battaglia navale". Per Amendola l'educazione dei figli e' una priorita' per un genitore: "La responsabilita' dei genitori nell'educazione dei figli e' altissima. Siamo noi al 95% i responsabili di come crescono: sia che diventino dei bravi ragazzi, educati e pieni di valori sia che abbiano dei problemi, dei disagi, delle difficolta'. Di questi tempi, poi, e' ancora piu' difficile. L'attore poi racconta il proprio "essere padre": "Ho educato i miei figli con lealta'. Credo sia il valore piu' importante. Non bisogna mentire: se un genitore e' in difficolta' deve essere sincero. Non si puo' prendere un regalo perche' si hanno delle difficolta' economiche? Diciamo le cose come stanno". E quando ci si separa? "Meglio che stare insieme ma infelici. Anche qui si deve raccontare la verita': mamma e papa' non si amano piu'. Fondamentale e' esserci sempre per i figli. Anche se si vive separati, il figlio deve sentire la tua presenza".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore