Fano-Celano, la presentazione
Petrelli: "Dovremo essere al top, la loro classifica è bugiarda"
La vittoria contro L'Aquila è stata solo un fuoco di paglia o il primo passo verso la risalita del Celano? E' ancora presto per dirlo, ma qualche indicazione potrebbe già arrivare dall'insidiosa trasferta di domani a Fano.
"Domenica scorsa -spiega il tecnico marsicano Pino Petrelli- abbiamo sfatato un tabù, ma questo è soltanto un punto di partenza: la squadra deve ancora trovare la propria identità, bisogna restare uniti e compatti perché c'è ancora tanto da lavorare".
Malgrado una classifica deficitaria, il trainer di Ostia non snobba affatto la compagine marchigiana. "Non possiamo assolutamente sottovalutare un collettivo composto da almeno dieci elementi di categoria superiore. Anzi, per uscire indenni dal "Mancini" dovremo raddoppiare le nostre forze".
Anche perché mancheranno ancora una volta diversi giocatori. "Oltre allo squalificato Marfia -motiva Petrelli- resteranno ai box anche Gentile, Franchi e Sabatini, senza dimenticare che le presenze di Croce e Sciamanna sono in forte dubbio: insomma, dovrò inventarmi sicuramente qualcosa".
Ecco la probabile formazione:
Liverani, Furno, Bianciardi, Ciolli, Bagaglini, Barbetti, Amadio, Granaiola, Luzi, Croce (Visciglia), Sciamanna.
Danilo Rosone
