Festa di Natale dell´associazione "Abruzzesi in Venezuela" di Ca

13 Dicembre 2007   18:54  
Si festeggia con due settimane di anticipo il Natale nella sede dell’associazione “Abruzzesi in Venezuela”, questo per consentire a tutti i soci di potersi scambiare gli auguri prima delle meritate ferie di Natale. Le festività di Natale in Venezuela sono assimilabili alle nostre vacanze d’agosto e cadono alla fine della stagione delle piogge segnando l’inizio della stagione secca. Una sala gremita e rumorosa ci accoglie, sono piu’ di 150 i presenti, la festa manco a dirlo inizia la mattina alle ore 11.00 con la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di San Gabriele presente nella grande struttura in via di ultimazione. La sede fortemente voluta da Vittorio Di Stefano socio fondatore e presidente per vari anni dell’associazione è orgoglio di tutti, ed il plastico del progetto presente nella sala ce ne rivela senza ombra di dubbio tutte le sue potenzialità. Ma prima di raccontarvi dei sacrifici e dell’impegno profuso da tutti gli associati per la sua ultimazione vogliamo parlarvi del pranzo e delle specialità gastronomiche, tutte rigorosamente abruzzesi, preparate con amorevole cura dalle donne a cui e’ affidato anche il compito di tramandare ricette e segreti della nostra cucina alle piu’giovani Spaghetti alla chitarra e agnello al forno sono i piatti forti, il vino e’ un’ ottimo Montepulciano d’Abruzzo, per finire il dolce tipico della cucina teramana i “cauciunitt” che chiudono in bellezza il pranzo. E’ solo a questo punto della festa che Gabriella Marcacci, attuale presidente dell’associazione decisamente meno impegnata nell’organizzazione delle attivita’,ci concede un’intervista. E’ molto precisa Gabriella nell’elencare tutte le iniziative svolte dall’associazione, lo sforzo profuso per coinvolgere i giovani, le attività per mantenere in vita tradizioni e cultura, l’attenzione ai problemi degli anziani e le necessita’ dei meno fortunati sono cose che assorbono molto tempo e richiedono una grande disponibilità. “Tutto ciò potrebbe essere facilitato dall’ultimazione della sede in costruzione che potrebbe riunire le varie attività che svolgiamo normalmente, ma soprattutto sarebbe a disposizione di tutti gli abruzzesi residenti qui in Venezuela”. Ed è su queste parole che Vittorio Di Stefano interviene con decisione rivendicando gli sforzi compiuti per ultimare la struttura. “La regione Abruzzo ci ha aiutato molto negli anni passati e l’attuale presidente del Cram, Donato Di Matteo, in visita qui l’anno passato ha continuato in questa direzione anche se in misura insufficiente per la scarsezza dei fondi a sua disposizione. Adesso abbiamo bisogno di un ulteriore sforzo che possa permetterci di ultimare questo nostro sogno, noi da parte nostra non staremo con le mani in mano e già ci siamo attivati per la ricerca di fondi privati che sono arrivati ma che non sono sicuramente risolutivi. Facciamo in modo che l’entusiasmo e la generosità di chi ci ha aiutato sinora non sia mortificata, noi siamo disponibili a mettere a disposizione la struttura per qualsiasi iniziativa la Regione Abruzzo volesse intraprendere qui in Venezuela” Ed e’ su questa dichiarazione che noi ci concediamo dai nostri amici dell’associazione “ Abruzzesi in Venezuela” condividendo con loro la consapevolezza della necessità di una politica associativa che abbia una visione meno frammentata e polemica, che possa dare impulso ad una stagione nuova con una visione ed una progettualità unitaria che abbia come fine ultimo il bene della comunita abruzzese presente nel paese. Gianfranco Di Giacomantonio interviste a: Gabriella Marcacci presidente associazione "abruzzesi in Venezuela" Vittorio Di Stefano componente associazione "abruzzesi in Venezuela"

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