Finanziamento Fas sospetto: indagato Tarabborrelli, l'uomo di Sospiri

14 Giugno 2012   13:41  

L’ingegnere Bellafronte Tarabborrelli unico iscritto nel registro degli indagati in un’inchiesta condotta dalla Squadra Mobile di Pescara con il coordinamento del Pm Mirvana Di Serio, scaturita da un esposto dell’architetto di Montesilvano Aurelio Colangelo, uno dei principali accusatori dell’inchiesta Ciclone.

Nell’esposto si segnalava alla Procura un sospetto finanziamento della Regione al Comune di Montesilvano di 200 mila euro, per stilare progetti ed attingere alla prelibata torta dei fondi Fas. All’epoca Tarabborrelli era dirigente ai lavori pubblici sotto la Giunta Cordoma, ancor prima di ricoprire lo stesso incarico al Comune di Pescara Giunta Mascia.

Il suo referente politico Lorenzo Sospiri e nel suo lungo curriculum anche l’incarico di direttore dei lavori della tanto discussa filovia sulla strada parco, su un appalto da 31 milioni di euro.

Secondo quanto accertato dalla Mobile, Tarabborrelli avrebbe messo le mani su una maxi consulenza da 123 mila euro distribuita per 63 mila euro a Roberto Mascarucci, ordinario di Urbanistica alla facoltà di Architettura per un progetto  riferito alla macroarea di Montesilvano e Pineto. Qualche giorno prima di ottenere l’affidamento Mascarucci si è iscritto all’albo comunale per l’affidamento di incarichi sotto la soglia dei 100 mila euro. Una decisione definita dagli inquirenti sospetta perche’ non si spiegherebbe per quale ragione un professionista dello spessore di Mascarucci sia iscritto ad un elenco di professionisti per incarichi di così scarso prestigio. Tarabborrelli, difeso dall’avvocato La Morgia, al cospetto degli uomini della squadra mobile ha scelto la via del silenzio riservandosi di chiarire la questione soltanto davanti al magistrato.


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