Fini: L'Aquila sarà il simbolo di un Paese che crede in sè stesso

"Va dato atto a tutte le forze politiche di aver affrontato con spirito di collaborazione la drammatica situazione abruzzese mettendo da parte ogni polemica e ogni divisione. L'Italia politica si e' ritrovata unita e solidale". Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini a L'Aquila. "Credo - ha aggiunto - che sia un dovere non solo del presidente della Camera ma di tutti coloro che hanno investiture politiche far tutto quello che e' in loro potere per mantenere integro questo spirito evitando contrapposizioni di quelle danneggiate e di messa in sicurezza degli edifici a rischio . "Non è compito del presidente della Camera indicare le modalità di impiego dei fondi già disponibili o di quelli che lo saranno nei prossimi mesi, ha continuato Fini - né allo stesso modo è mio compito individuare i modi per reperire gli altri fondi che saranno necessari per la completa rinascita dell'Aquila e degli altri centri". "Il successo dell'ingente impegno organizzativo dei prossimi mesi dipenderà anche dal coordinamento tra Stato, regione e Comuni, in vista di un impiego di risorse all'insegna dell'efficienza e della razionalità". Secondo Fini per il futuro dell'Aquila e dell'Abruzzo è necessario che gli sforzi vadano indirizzati non solo per la ricostruzione ma anche per la rinascita economica e civile delle aree colpite e a tale proposito ha indicato nelle agevolazioni fiscali e in altre misure dirette a favorire la ripresa di molte attività, un notevole aiuto.

"Accertare le responsabilità nella violazione di norme sulle costruzioni  ha una valenza morale" - ha anche sottolineato.