Fiorentina-Inter 3-0: disastro Inter

Un Inter troppo brutta per essere vera quella impietosamente sconfitta con un secco 3-0 dalla Fiorentina di Montella, che gongola a fine gara per le prestazione della sua squadra, la quale ha tenuto sotto scacco la formazione di Mazzarri per tutta la partita.

Squadra priva di mordente nonché di piglio quella nerazzurra, e per WM ci sarà molto da lavorare sia dal punto di vista tattico che su quello atletico. Le tre reti subite sono la logica conseguenza di una squadra senza equilibrio, di una difesa assolutamente “fragile” (assolutamente eloquente è la terza rete griffata da Tomovic, dove il serbo è penetrato indisturbato dentro la difesa meneghina, affondando le sue leve come un coltello caldo su un panetto di burro, battendo un Handanovic nella circostanze assolutamente attonito ed immobile).

La squadra manca di collegamenti tra i reparti, sembra scarica sotto tutti i punti di vista (più di un giocatore interista aveva i crampi ad un quarto d’ora dalla fine). Ci si chiede quale sia la ricetta per uscire da questo periodo nero: 7 le reti subite, al fronte di una sola realizzata nelle ultime due gare. La speranza che Mazzarri, tecnico combattivo che tradizionalmente riesce ad infondere la giusta carica ai suoi uomini, riesca nell’intento già dal prossimo turno dove, dopo la pausa di domenica prossima dovuta agli impegni della Nazionale, al “Meazza” arriverà il Napoli di Benitez, anch’esso in difficoltà, ma reduce dalla contestata vittoria casalinga a spese del Torino. Se la pausa farà bene o male alla squadra nerazzurra lo sapremo prossimamente. Intanto tra i tifosi serpeggia la paura di vivere un’altre stagione deludente. A Mazzari ed ai suoi uomini, tutti ampiamente al di sotto della sufficienza nella disfatta del “Franchi”, il compito di risollevare gli umori dei tifosi della Beneamata.

Christian Barisani