Le forze dell’ordine hanno arrestato il presunto mandante e il presunto esecutore dell’incendio divampato recentemente in via Caduti per Servizio, nel quartiere Fontanelle di Pescara. La notizia segna una svolta importante in un contesto già caratterizzato dalle tensioni legate agli sgomberi di alloggi occupati abusivamente.
Il sindaco Carlo Masci ha accolto con soddisfazione l’esito delle indagini, ribadendo la determinazione dell’amministrazione comunale nel proseguire l’azione di legalità iniziata anni fa. In una nota, il primo cittadino ha dichiarato: “Una dopo l’altra, le risposte arrivano. Non solo dall’amministrazione, ma soprattutto dalle forze dell’ordine, che stanno svolgendo un lavoro prezioso nei quartieri più difficili della città. Chi ha tentato di fermare gli sfratti con metodi intimidatori, confidando nell’impunità, ha ricevuto un messaggio chiaro: la legge dello Stato prevale su ogni altra.”
Masci ha voluto sottolineare come il tempestivo intervento dei soccorritori abbia evitato conseguenze tragiche e ha ribadito che il Comune continuerà ad agire con fermezza. “Il nostro obiettivo rimane quello di ripristinare la legalità, senza farsi intimidire da segnali inquietanti e pericolosi.”
Il sindaco ha ringraziato le istituzioni coinvolte: la questura, la polizia locale, la Procura della Repubblica, la prefettura e tutti coloro che si impegnano quotidianamente per la sicurezza e il rispetto delle regole. Ha inoltre lanciato un messaggio a chi critica l’operato del Comune, dichiarando: “Mentre qualcuno si limita a fare polemiche o spettacolo davanti alle telecamere, c’è chi lavora concretamente per ottenere risultati decisivi contro le occupazioni illegittime.”
L’operazione rappresenta un segnale importante per i cittadini rispettosi delle regole, rafforzando il rapporto tra la comunità e le forze dell’ordine nella lotta contro l’illegalità diffusa nei quartieri popolari.