Le palificazioni, realizzate per sostenere il terreno e condurre gli scavi necessari alla costruzione delle palazzine, forse per errore progettuale, sono state piegate dalla forza della terra franata.
Un campanello di allarme nella giornata di venerdì, aveva causato la delimitazione dell’area con delle transenne, in quanto si era verificato un piccolo smottamento del terreno. Una precauzione troppo labile per quello che è avvenuto solo due giorni dopo.
Ora rimane solo la paura degli abitanti nei pressi della zona, la necessità di capire la dinamica dei fatti; il comune che rivendica la sua competenza della zona interessata, manifesta la volontà di accertare le responsabilità, ripristinare la viabilità di via Sbraccia e scongiurare danni più importanti.