Franco Zeffirelli confessa: "Ho dato il c..o per fare carriera. Fu piacevole"

Diciamolo pure: Franco Zeffirelli è un regista, oggi 88enne, che, nel corso della sua carriera ha sempre detto tutto ciò che gli passava per la testa senza star troppo a pensare alle conseguenze. E' il suo tratto distintivo, come ammesso da lui stesso all'inizio dell'intervista a 'Vanity Fair', "essere un personaggio scomodo. Non ho venduto l'anima per fare successo".

Poi, però, quando Piera Anna Franini gli ha chiesto se avesse mai fatto qualcosa di compromettente, ha dato una risposta destinata a far scandalo: "Ho dato il culo per fare carriera, ma non ho rimorsi. Fu piacevole".

In seguito, ha parlato di Luchino Visconti, di cui fu assistente agli inizi, che ricorda "con tutti i suoi difetti, tra cui l'essere stronzo, era bellissimo e fascinoso, potente. Sconvolse anche Coco Chanel".

Non poteva mancare un ricordo della sua amica Liz Taylor, la quale sembra avesse il vizio di prendere oggetti nei negozi senza passare alla cassa: "Anche in casa mia" - ha aggiunto Zeffirelli- "Avevo un bel da fare a spiegare ai negozianti che erano capricci da diva. Liz ha dovuto difendersi facendo la capricciosa, io la lasciavo fare". 

L'ultima domanda è sugli amori che hanno contraddistinto la sua vita: "Ho amato molto, l’amore è stata una medicina, ma anche una malattia. Il fisico non me lo consente più, ma se potessi girare un film, sceglierei come soggetto l’amore dei giovani d’oggi. Sentimenti dove i genitori italiani mettono troppo spesso il naso", ha concluso il regista.

Francesco G. Balzano