Gianni Melilla (Ds): pronto il decreto di legge sul Consiglio delle

Un progetto di legge che ha come obiettivo l´ istituzione di un Consiglio per le Autonomie Locali (Cal) preposto a garantire la partecipazione e la consultazione degli Enti locali nei processi decisionali di loro interesse e verificare l´attuazione del principio di sussidiarietà nell´esercizio delle funzioni regionali. Gianni Melilla (Ds), Presidente della Commissione Speciale per il nuovo Statuto della Regione Abruzzo, ha chiarito stamane le lineee guida e l´importanza del Cal in ambito regionale: "Il quinto comma del novellato art. 123 della Costituzione stabilisce che in ogni Regione lo Statuto disciplina il Consiglio delle Autonomie Locali - ha affermato Melilla - quale organo di consultazione fra la Regione e gli Enti locali. In attuazione del principio costituzionale - ha proseguito - il nuovo Statuto della Regione Abruzzo ha previsto, agli articoli 70 e 71, l´istituzione del Consiglio delle Autonomie locali (Cal). "Il progetto di legge - ha aggiunto Melilla- in attuazione dei principi summenzionati, mira all´istituzione del Cal della Regione Abruzzo. Passando al merito della proposta essa prevede che la composizione del CAL sia di venti membri. Ne fanno parte come membri di diritto i quattro Presidenti delle province della Regione e i Sindaci dei Comuni capoluogo delle stesse; inoltre ne fanno parte dodici rappresentanti degli Enti locali eletti tra i Sindaci di Comuni non capoluogo, tra i Presidenti delle Comunita´ montane e tra i Presidenti dei Consigli comunali e provinciali". "Credo - conclude Melilla - che questa proposta affermi una visione aperta e partecipata della Regione: guai a sostituire il centralismo dello Stato con un neocentralismo regionale. Il sistema istituzionale abruzzese deve vedere insieme la Regione le Province e gli Enti locali per costruire progetti condivisi di buon governo del territorio. Il Consiglio delle Autonomie locali sara´ lo strumento per promuovere il protagonismo degli Enti locali nelle scelte della Regione". Patrizia Santangelo