Giochi di una volta, murales naif e il naufragio dell'Andrea Doria

Seconda serata del Festival internazionale del cinema naturalistico e ambientale ad Azzinano di Tossicia: si comincia alle ore 21 con un insolito e stimolante dibattito dal titolo “I giochi di un volta e l'arte naif nei murales del borgo” Conduce il popolare giornalista Rai Umberto Braccili, ospiti, tra gli altri, il presidente dell’Associazione paesi dipinti Alfonso Giannella e la memoria storica dell’associazione Bruno Goglione. Il borgo oggetto di riflessione è ovviamente lo stesso Azzinano, che ha trovato una sua vocazione turistica e una sua identità grazie alle decine di murales naif che abbelliscono le pareti delle case e hanno reso il borgo nel cuore della valle Siciliana uno dei più interessanti dei duecento paesi dipinti italiani. I murales hanno come tema proprio i giochi di una volta: il nascondino e la mosca cieca, la ruba-bandiera e lo schiaffo del soldato. Meno noti, perché tipici dei luoghi, è invece lo schiùppete che evoca il rumore delle monete rosse scagliate contro il muro, lo schiazze, che ha mattoni e pietre al posto di bocce e birilli, la fucilatte, che con un rudimentale marchingegno sparava pietruzze contro mosche e barattoli. Giochi che rimandano ad un infanzia forse piu' povera materialmente ma piu' ricca di fantasia e ingegno, ad un mondo che potrebbe ispirare bellissimi documentari.
Le proiezioni avranno inizio alle ore 22: dopo il consueto trailer dedicato ai paesi che ospitano il festival, sarà proposto il film documentario di Fabio Toncelli “Il naufragio dell'Andrea Doria”. È la notte del 25 luglio 1956 e l'arrivo a New York del transatlantico Andrea Doria, punto d'orgoglio dell'industria navale italiana, è previsto per le nove del mattino seguente. A poche miglia di distanza, in direzione opposta, viaggia lo Stockholm, nave passeggeri svedese. Nella zona si sta anche avvicinando l'Ile de France, un vecchio transatlantico francese. In questo momento il destino delle tre navi e quello dei loro tre comandanti Piero Calamai, Harry Gunnarr Nordenson e il barone Raoul de Beaudean, stanno per incrociarsi per sempre. L'Andrea Doria si scontrò infatti con la Stockholm , in quello che fu uno dei più famosi disastri marittimi della storia e che costò la vita a 46 passeggeri, tra cui molti emigranti, a poche miglia dalla realizzazione del loro sogno.
Nel corso della serata di Azzinano sarà infine reso noto il paese vincitore del premio “Cinema pro natura”, riservato alle nazioni di tutto il mondo che attraverso il cinema contribuiscono alla salvaguardia e valorizzazione della natura. Prossima tappa del festival sarà Civitaquana il 9 e 10 agosto.