Giornalisti: Fnsi, riforma agenzie stampa e Rai tra temi 'caldi'

15 Aprile 2015   11:03  

Le condizioni del mercato del lavoro, con gli stati di crisi, i contratti di solidarieta' e l'esaurimento dei fondi a disposizione per i prepensionamenti; le proposte di legge in discussione in Parlamento per la riforma del sistema dell'editoria e dell'emittenza; l'annunciata riforma delle agenzie di stampa e della 'governance' del servizio pubblico.

Sono alcuni dei temi 'caldi' affrontati dalla conferenza nazionale dei Comitati e Fiduciari di redazione tenuta ieri a Roma e presieduta dai nuovi vertici della Fnsi, il segretario generale Raffaele Lorusso, che ha tenuto la relazione introduttiva, e il presidente Santo Della Volpe.

Affrontati anche argomenti relativi allo stato del sistema di previdenza e assistenza di categoria; alla recente sentenza del Tar di Roma sulla delibera ministeriale per l'equo compenso; all'inclusione nel perimetro delle tutele e garanzie contrattuali dei lavoratori parasubordinati e autonomi; alle proposte di legge su diffamazione e intercettazioni.

A proposito di Rai e diffamazione, Fnsi e Usigrai (per il sindacato dei giornalisti del servizio pubblico e' intervenuto il segretario Vittorio di Trapani) promuoveranno iniziative per sensibilizzare i cittadini sull'importanza di sottrarre il servizio pubblico radiotelevisivo al controllo della politica e sul rischio che un'informazione meno libera e imbavagliata rappresenta per la democrazia.

A questo proposito Lorusso ha auspicato iniziative insieme con la Federazione europea dei giornalisti "perche' i tentativi di imbavagliare la stampa stanno interessando numerosi Paesi europei, come Spagna e Francia, dove in nome della sicurezza si punta a cancellare diritti fondamentali come quello dei giornalisti di informare e dei cittadini ad essere correttamente informati".

Infine, come da Statuto, la Conferenza ha poi eletto i giornalisti professionisti che andranno a rappresentare l'assise dei Cdr e fiduciari di redazione nella Commissione nazionale contratto.

Al termine delle operazioni di voto sono risultati eletti per la sezione quotidiani Matteo Naccari (Il Resto del Carlino), Mauro Manzin (Il Piccolo), Rita Querze' (Corriere della Sera), Salvatore Cannavo' (Il Fatto Quotidiano); per la sezione emittenza radiotelevisiva Caterina Fogliaroli (Rai Parlamento), Stefano Ferrante (La7), Fabio Nuccio (Mediaset); per la sezione periodici Maurizio Dalla Palma (Mondadori), Anna Maria D'Urso (Rcs Periodici); per la sezione agenzie di stampa Marco Liconti (AdnKronos), Paolo Rubino (Ansa); per la sezione corrispondenti e collaboratori fissi (articoli 2, 12 e 36 del CCNL), Eleonora Delfino (Gazzetta del Sud), Daniele De Salvo (Il Giorno); per la sezione siti online, service e uffici stampa Domenico Affinito (Rcd).


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore