Enzo Perrucci, il 33enne residente a Ripa Teatina (Chieti) deceduto il 28 ottobre a Pescara a seguito di un malore nella discoteca 'Zu bar' del capoluogo adriatico, e' deceduto per l'assunzione di anfetamine.
E' emerso a seguito degli accertamenti effettuati nell'ambito dell'autopsia, eseguita su disposizione della magistratura dal medico legale Cristian D'Ovidio. Il pm che si sta occupando del caso e' Annarita Mantini mentre i carabinieri della compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, stanno indagando sulla morte del giovane e ora dovranno accertare eventuali responsabilita' di terzi.
Perrucci aveva raggiunto Pescara per trascorrere la serata nella discoteca di via Salara Vecchia. Dopo il malore e' stato soccorso dal 118 all'esterno del locale, quando era gia' in arresto cardiaco, ed e' morto successivamente in ospedale.
Dal 31 ottobre il locale e' chiuso, e restera' tale per 90 giorni complessivamente, su disposizione del questore Passamonti, che ha accolto una richiesta avanzata dai carabinieri in base all'articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.