Giovane operaio muore folgorato a Sant'Egidio alla Vibrata

Un uomo e' morto folgorato questa mattina mentre lavorava ad un capannone in contrada Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata. Stava utilizzando una saldatrice, secondo alcuni testimoni, quando per motivi in corso di accertamento e' rimasto vittima di una forte scarica elettrica. Sul posto sono intervenuti il 118, i vigili del fuoco ed i carabinieri della locale stazione.

Si chiamava Andrea Karem, di 22 anni di Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata, è deceduto intorno alle 10.30 mentre stava saldando un capanno per la vendita della frutta insieme al futuro suocero. Il giovane e' stato attraversato da una scarica elettrica che lo ho folgorato davanti agli occhi atterriti della compagna. Inutile e' stato il tentativo di rianimarlo. Il chiosco, la saldatrice ed anche il contatore elettrico sono stati posti sotto sequestro mentre non si sa ancora se la procura disporra' l'autopsia sul corpo del ventiduenne che resta a disposizione nel reparto di anatomia patologica dell'ospedale di Sant'Omero. Secondo i primi accertamenti, l'impianto elettrico (per uso domestico da 220 volts) a cui era collegata la saldatrice non era a norma. Indagano i carabinieri della stazione di Sant'Egidio alla Vibrata. Sul posto i vigili del fuoco stanno accertando la conformita' dell'impianto elettrico mentre i sanitari del 118 (era giunto anche un elicottero di Abruzzo Soccorso) hanno potuto accertare solo il decesso del giovane per arresto cardiaco.

(AGI)