Giulianova-L'Aquila, la presentazione del Derby

Qui Giulianova. Due sconfitte consecutive non possono e non devono cancellare quanto di buono fatto sinora dalla band di De Patre.

A differenza dell’immeritato scivolone di Pagani, però, il 2-0 rimediato nell’anticipo di sabato scorso a Melfi ha fatto suonare qualche campanello d’allarme.

“Ho visto una squadra poco determinata –sottolinea il presidente Dario D’Agostino-  Non abbiamo creduto a sufficienza nella vittoria sebbene fosse ampiamente alla nostra portata. Abbiamo peccato soprattutto in fase difensiva, ma viste le tante defezioni era abbastanza prevedibile”.

Il derby d’alta quota di domani contro L’Aquila impone un’immediata inversione di tendenza.”Mi aspetto una reazione importante –afferma D’Agostino- contro una squadra che punta senza mezzi termini al vertice. Purtroppo però saremo ancora una volta in formazione rimaneggiata, mi auguro che i ragazzi riusciranno a sopperire con l’impegno e la cattiveria agonistica a questa avversità”.

Oltre agli squalificati Terrenzio, D’Aniello e Morga, infatti, resteranno ai box anche gli infortunati Zoppetti, Di Michele e Rinaldi (quest’ultimo in panchina solo per onor di firma). “A preoccupare –spiega il patron giallorosso- non sono tanto queste assenze che risultano comunque molto pesanti, quanto l’obbligo di dover schierare alcuni ragazzi fuori ruolo. Mi riferisco ad esempio a Testoni, che come accaduto in terra lucana dovrà adattarsi a giocare al centro della difesa anche domani”.

Ecco la probabile formazione:

Merletti, Cavasinni, Faragalli, Testoni, Bruno, Della Penna, D’Alessandro, Bontà (Giustini), Carbonaro, Pirelli, Valori.

Qui L’Aquila. C’era da riscattare l’inopinata sconfitta di Celano. Seppur con qualche difficoltà di troppo, la truppa rossoblù ci è riuscita battendo di misura l’Aversa Normanna.

“E’ vero –commenta il direttore generale Fabio Guido Aureli- abbiamo sofferto più del dovuto, ma il calcio è anche questo: crei tanto e perdi, giochi male e vinci. In ogni caso, credo sia scontato che dobbiamo migliorare sotto molti punti di vista”.

Miglioramenti che i tifosi rossoblù si augurano possano arrivare già a partire dall’insidioso derby di domani a Giulianova. “Se hanno una classifica così lusinghiera–dichiara Aureli-  non è assolutamente per caso. Non dovremo avere fretta di sbloccare il punteggio, sono convinto che alla lunga verrà fuori la qualità dei nostri giocatori. Attenzione anche all’ambiente: il “Fadini” è da sempre uno dei campi più caldi d’Abruzzo”.

Il dg rossoblù non si mostra affatto sereno riguardo le numerose defezioni cui deve far fronte la compagine adriatica. “Spesso –avverte- si tende ad abbassare la guardia quando mancano delle pedine importanti nella squadra avversaria, ma noi non dobbiamo cadere in questo errore. D’altronde, chi subentra dalla panchina per rimpiazzare un titolare dà sempre il massimo per giocarsi al meglio le proprie chances”.

Per quel che concerne l’undici da mandare in campo, L’Aquila riproporrà lo stesso modulo (4-4-2) della gara vinta contro l’Aversa ma con interpreti diversi: scontati il rientro di Simoncini (agirà sulla corsia bassa destra con Blaiotta pronto ad operare sul versante opposto) e il ritorno di Piccioni nel suo ruolo naturale di esterno alto. Cunzi unico indisponibile.

Ecco la probabile formazione:

Testa, Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Blaiotta, Capparella, Carcione, Agnello, Piccioni, Improta, Giglio.

Danilo Rosone