Giulianova, il punto sul mercato

E' vero che al suo cospetto c'era una Ternana che quest'anno non intende recitare il semplice ruolo di comparsa in Prima Divisione, ma è altrettanto vero che il pesante passivo (5-0) con cui il Giulianova ha dovuto fare i conti nell'ultima uscita di Coppa Italia deve indurre la società giallorossa ad imprimere una forte sterzata al mercato.

Domani sarà infatti l'ultimo giorno utile per perfezionare acquisti e il tecnico Tiziano De Patre non si nasconde dietro a un dito: "I nostri giovani sono una risorsa importante, ma non si può pensare di affidarsi quasi completamente a loro per un campionato così lungo ed estenuante. Al Presidente chiedo almeno un tassello per reparto, rinforzi indispensabili per aspirare alla salvezza".

Il trainer giallorosso esprime un pizzico di rammarico per qualche colpo che, se andato in porto, avrebbe completato già da diverso tempo l'organico.

"Quando sono approdato qui a Luglio -afferma- avevo nel mirino diversi ragazzi che avevo allenato l'anno scorso nella Primavera del Parma, ma purtroppo non se n'è fatto più nulla perché ci siamo mossi con troppo ritardo. Ora, però, bisogna guardare al presente, mi auguro che le mie richieste vengano soddisfatte".

Analizzando reparto per reparto la rosa del Giulianova, ecco dove gli acquisti sollecitati da De Patre potrebbero trovare la loro collocazione.

Porta. A difendere i pali ci sarà ancora una volta l'esperto Claudio Merletti. Come suo vice, pronto il giovane Luigi Sorrentino ('91): domani dovrebbe arrivare la firma del portiere di proprietà del Monza, ma protagonista lo scorso anno in Serie D con la maglia del Nardò.

Difesa. Le conferme di Zoppetti, Terrenzio e Polinesi, e il volto nuovo Cavasinni, lasciano dormire sonni tranquilli a mister De Patre, il quale può contare oltretutto anche su una folta pattuglia di giovani di belle speranze (Faragalli, Andreone, Di Michele e D'Angelo su tutti). Per completare il reparto, però, la necessità è quella di tesserare un jolly difensivo, capace di operare sia centralmente che sulle corsie laterali. Tutti gli indizi sembrerebbero portare ad Antonello Tabacco ('90, in forza al Pescara): nelle file della Sangiovannese, ha collezionato nella stagione appena trascorsa 18 presenze impreziosite da un gol.

Centrocampo. Gli ingaggi di D'Aniello, Della Penna e D'Alessandro hanno rimpinguato una mediana che si era drasticamente impoverita in seguito agli addii di Croce, De Simone e Pucello. Per quanto riguarda gli esterni, invece, il punto fermo Rinaldi e il neo acquisto Carbonaro (messo a segno proprio nelle scorse ore) non bastano a mister De Patre, che ha espressamente richiesto al presidente D'Agostino un altro giocatore esperto e in grado di saltare l'uomo con facilità

Attacco. La "torre" Morga e il giovane Pirelli. Queste le uniche conferme di un reparto da rifondare, con ogni probabilità quello maggiormente depotenziato rispetto alla scorsa stagione. Perez, Suriano, Schneider e, soprattutto, Margarita rappresentano infatti delle pedine davvero difficili da rimpiazzare. La società ci ha provato, tesserando il classe '91 Picone e attingendo al settore giovanile: Torbidone e Addazii rientrano però tra quei "babies" che De Patre non ha intenzione di buttare nella mischia prima del tempo. L'obiettivo, dunque, è quello di chiudere per altri due attaccanti. Uno sarà quasi certamente Jonis Khoris ('89, scuola Reggina); l'altro, invece, dovrà corrispondere all'identikit tracciato dal tecnico giallorosso, ovvero "un giocatore che abbia già calcato il palcoscenico della Seconda Divisione, ma con un ingaggio alla portata delle disponibilità economiche della società". La caccia è aperta.

Danilo Rosone