Per E.Z. fu un pestaggio terribile quello subito da un buttafuori di Roseto il 31 agosto scorso.
Le indagini dei carabinieri parlano chiaro il 36enne giuliese fu spintonato, preso a pugni e a causa del pestaggio sbatté la testa con violenza a terra.
Il giovane conosciutissimo per il forte attaccamento alla squadra di calcio cittadina fu così trasportato d'urgenza all'ospedale di Teramo in rianimazione e dopo l'uscita dal coma indotto è stato ricoverato per la riabilitazione nel Centro Cardinal Ferrari di Fontanello vicino Parma.
Domenica sera, in modo inspiegabile, si sarebbe buttato del terzo piano del centro e dopo un volo di 20 metri è morto sul colpo, inutile il trasferimento d'urgenza all'ospedale Maggiore di Parma.
In molti non credono al suicidio e per il momento la camera dove era ricoverato l'uomo è sotto sequestro.
Ancora aperte, poi, le indagini per il pestaggio subito e proprio dopo la riabilitazione il pm Laura Colica lo avrebbe dovuto ascoltare dopo aver interrogato numerose persone presenti al momento del pestaggio.
Nell'inchiesta risultano indagate 4 persone, fra queste anche il buttafuori.
Anche il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro ha voluto esprimere il suo cordoglio e quello della Giunta per la morte di quel giovane tanto conosciuto in città