Non va in ferie la politica comunale di palazzo Margherita, che sembra piuttosto frenetica proprio nel periodo per antonomasia più morto per la vita istituzionale, e non solo.
I bollenti spiriti del Partito democratico, e di qualche suo esponente in particolare, sembrano proprio pronosticare un rimpasto nella Giunta Cialente.
Quella che sembrava una malelingua fino a qualche settimana fa, in questi giorni pare concretizzarsi. Ed a farne le spese, cioè a rimetterci un posto da assessore, sono, come al solito, i più “deboli”, si parla infatti del vice sindaco, Angelo Bonura, che lascerebbe il posto al più scaltro e ambizioso Roberto Riga, delle due neofite, imposte nel giugno scorso da singoli esponenti di partito, Roberta Celi e Luigia Tarquini, e, ancora una volta, si parla di Pierluigi Pezzopane, che tuttavia sembra il più “garantito”, grazie al patto di ferro con il collega di partito che siede in consiglio, Angelo Mancini.
Nulla si muoverebbe negli ex Ds confluiti nel Pd, la possibilità di ritrovarsi in consiglio Fabio Ranieri è infatti, per molti, un'ipotesi assolutamente da scongiurare, a costo di rimetterci qualche “scatto di carriera”.
Pace fatta, invece, fra il sindaco e Sinistra Democratica, che sembra si siano riconciliati, in una riunione ieri pomeriggio, alla presenza anche del segretario comunale del Pd, davanti ad un assessorato posto su un piatto d'argento, che dovrebbe andare a Fabrizio Giustizieri.
Non sembrano voler stare
alla finestra neppure la Dc di Celso Cioni, che in consiglio ha
conquistato un consigliere, Ludovici ex Forza Italia, ed il nuovo
gruppo capitanato da Gino Di Carlo, Abruzzo democratico. (MS)
