Il vicepresidente vicario, Enrico Paolini, ha firmato stamattina a Pescara i decreti presidenziali con i quali si procede alla "redistribuzione di talune deleghe, allo scopo di assicurare la sostenibilità dello svolgimento delle relative funzioni di ciascun componente". Il decreto affidata ad interim al Vicepresidente, che conserva le precedenti titolarità al Turismo, Grandi eventi e sport, la Sanità, le Attività produttive e tutte le competenze attribuite al Presidente della Giunta regionale, nonché Abruzzo Engineering. - Marco Verticelli, già in possesso delle deleghe alle Politiche agricole e forestali, Politiche di incentivazione e trasferimento tecnologico alle imprese del settore primario, Ambiente ed Energia, sono state integrate le deleghe in materia di Politiche comunitarie e di cooperazione internazionale; programmazione economico-finanziaria comunitaria, nazionale e regionale. - Elisabetta Mura, già in possesso delle deleghe Politiche passive del lavoro,Politiche per le pari opportunità, per l'integrazione socio-sanitaria, per la sicurezza e promozione sociale, per il volontariato, Politiche giovanili, per la pace, per la partecipazione e per il consumo critico, sono state affidate le deleghe in materia di Politiche del lavoro e dell'occupazione. - Giovanni D'Amico, già titolare delle deleghe al Bilancio e gestione integrata delle risorse umane, finanziarie e strumentali, Riforme istituzionali, autonomie locali e sussidiarietà verticale, Sviluppo montano e delle municipalità minori, sono state affidate le deleghe in materia di Controlli e verifiche di natura finanziario-contabile. - Donato Di Matteo, già titolare delle deleghe Trasporti e politiche regionali per la mobilità sostenibile, sono state affidate le deleghe al Cram, Sistema informativo regionale, innovazione e tecnologie informatiche e telematiche, E-governement regionale. - Mahmoud Srour, già titolare delle deleghe ai Lavori pubblici, aree urbane e servizio idrico integrato, Manutenzione programmata del territorio (Gestione integrata dei bacini idrografici), Relazioni con i Paesi del Mediterraneo, sono state affidate le deleghe in materia di grandi infrastrutture strategiche (porti d'interesse nazionale e aeroporti), Protezione civile. - Fernando Fabbiani, già titolare delle deleghe Pianificazione urbanistica e territoriale, Parchi e aree protette, Beni e valutazione ambientale, Politiche venatorie, sono state assegnate le deleghe in materia di Politiche per l'istruzione.
Situazione amministrativa della Regione e indicazione delle priorita'
da affrontare in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio
regionale. Sono i temi principali dell'incontro che il vicepresidente
vicario, Enrico Paolini, ha convocato per oggi alle 16 all'Aquila con
tutti i parlamentari eletti in Abruzzo alle ultime elezioni politiche.
'Con i rappresentanti degli abruzzesi eletti in Parlamento - ha
spiegato Paolini - e' mia intenzione fare il punto dei rapporti con il
governo nazionale nella gestione dell'amministrazione attiva in regime
di prorogatio della Giunta regionale. Ci sono poi da affrontare tutte
le problematiche della Regione in campo nazionale, a cominciare dalla
gestione delle risorse e dei progetti e ai parlamentari eletti in
Abruzzo chiedero' la dovuta attenzione a livello nazionale delle cose
che riguardano la regione'. In quest'ottica, con i parlamentari
abruzzesi si affronteranno anche le tematiche legate alla rimodulazione
dei fondi della legge 488, che per le regioni del Mezzogiorno ha
previsto un fondo di 875 milioni di euro. Nei giorni scorsi l'assessore
al Bilancio, Giovanni D'Amico, aveva inviato al vicepresidente vicario
una lettera per chiedere un incontro con i parlamentari eletti in
Abruzzo in modo da concordare un percorso comune che porti la Regione a
partecipare al tavolo nazionale per le divisione dei fondi legge 488.
D'Amico aveva parlato di 'incontro urgente e indifferibile' per
'garantire all'Abruzzo nuove risorse finanziarie' in ragione di un
bilancio regionale condizionato dalla manovra per di rientro dal
deficit sanitario.