Giuseppe Girolimetti nuovo presidente Ance
Presso la sede di Confindustria Pescara, l'Ance Abruzzo, articolazione regionale dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili, ha rinnovato i vertici associativi nominando Presidente l'architetto Giuseppe Girolimetti, attuale Presidente dell'Ance Pescara, che subentra al Comm. Gennaro Strever che lascia per fine del mandato triennale e che ha governato con successo l'Ance Abruzzo in questo periodo di grave crisi per la nostra Regione.
Rimangono vice Presidenti di diritto i Presidenti delle altre tre associazioni provinciali: ing. Paolo Primavera per Chieti, il dott. Serafino Pulcini per Teramo ed il geom. Filiberto Cicchetti per l'Aquila.
Giuseppe Girolimetti, 54 anni, coniugato e padre di due figli, proviene da una famiglia storica dell'imprenditoria pescarese. L'impresa Girolimetti, fondata nel 1951 dal padre Fulvio, al quale si sono successivamente affiancati i figli Giuseppe e Fabrizio, opera da sempre nel settore dell'edilizia residenziale ma notevoli sono stati anche
i lavori realizzati nel settore pubblico.
Come evidenziato sia da Strever che da Girolimetti, il passaggio di consegne è avvenuto in un momento molto difficile per Regione e per il settore delle costruzioni. Il momento di difficoltà, ha evidenziato il neo Presidente, costringe le imprese edili ad un riposizionamento aziendale sul mercato ed a riorganizzare le proprie attività per adeguarsi alla congiuntura negativa, per cogliere il momento della ripresa e per essere protagoniste nella delicata fase della ricostruzione post sisma. E' questo uno sforzo che dovrà essere prodotto anche dalle nostre strutture associative, in particolare, dall'Ance Abruzzo che le rappresenta nei confronti delle Istituzioni
regionali le quali svolgono un ruolo sempre più importante sul territorio in tema economico, ambientale ed energetico oltre che in materia urbanistica rispetto alla quale ci si attende ormai una nuova legge regionale capace di sviluppare i più recenti indirizzi di pianificazione urbanistica e territoriale.
