Gli albergatori sono sereni, all'indomani dell'accordo raggiunto con la Protezione civile che prevede l'accoglienza degli asfollati nelle strutture ricettive di L'Aquila e provincia.
Agli alberghi saranno riconosciuti, in media, 54 euro a persona ai quali si sono aggiunti 5 euro, maggiorazione chiesta e ottenuta dalle associazioni di categoria per affrontare le spese di riscaldamento, non secondarie viste le temperature che si registrano nel capoluogo nella stagione invernale che è alle porte.
Cinquecento i posti letto immediatamente disponibili che iniziano ad essere occupati dai primi sfollati che stanno lasciando le tendopoli, ciascuna struttura metterà a disposizione fino al 75% della propria capienza.
I rimborsi previsti spesso non coincidono coi prezzi di mercato, ma tuttavia – spiega Mara Quianni di Federalberghi – riusciremo a compensare le minori entrate con la garanzia di una presenza costante di ospiti per un periodo prolungato.
Intervista a Celso Cioni, direttore Confcommercio.
(MS)