Grande prestazione del Diavolo con un piccolo brivido: Teramo-Foggia 2-0

08 Settembre 2013   18:11  

Debutto casalingo vincente e convincente per il Teramo, che al termine di una garacondotta dal primo all'ultimo minuto ha ragione per 2-0 di un Foggia apparso tutt'altro che irresistibile, ancora in fase di rodaggio nonostante la buona rosa di cui dispone.

Un risultato senza alcun dubbio pienamente meritato per i biancorossi, che hanno sprecato molte palle gol ed hanno rischiato di rovinare tutto a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Lulli al 69', ma sono comunque riusciti a centrare la prima vittoria della stagione grazie alle reti di Dimas Oliveira Gonçalves al 43' e di Stefano Scipioni su punizione al 79'.

Solito 4-2-3-1 per gli uomini di Vincenzo Vivarini, che preferisce Scipioni come terzino destro al posto di un De Fabritiis non al meglio, decide di rimpiazzare lo squalificato Cenciarelli con Pacini in mediana ed opa per non rischiare l'acciaccato Petrella schierando come esterni d'attacco Sassano a destra e Di polantonio a sinistra, che insieme al trequartista Bernardo supportano la punta centrale Dimas.

Partono subito forte i biancorossi, che mettono in chiaro di essere determinati a portare a casa la prima vittoria della stagione al cospetto di un Foggia che, invece, appare assai poco in palla e poco fluido. Già al 5', infatti, Dimas tenta la via del gol, ma il suo tiro da fuori termina non di molto a lato. La supremazia territoriale teramana continua imperterrita, tanto da collezionare diverse palle gol, in particolare al 23', quando Dimas si trova solo davanti al portiere foggiano Micale bravo a non lasciarsi dribblare, e soprattutto al 33', con Sassano che calcia di prima intenzione ad incrociare su assit dalla sinistra di Di Paolantonio, trovando però la miracolosa deviazione di Micale. Il predominio del Diavolo trova la giusta legittimazione al 43' grazie a Dimas che resiste ad una carica in area e, a tu per tu con il portiere ospite, insacca in rete un ineccepibile 1-0, facendosi in tal modo perdonare per le occasioni fallite precedentemente e portando i suoi a riposo in vantaggio.

La ripresa delle ostilità sembra vedere un campo un Foggia ben diverso, che al 46' con Agnelli va vicino al clamoroso pari con una gran botta dalla distanza che fa la barba al palo. Ma é il classico fuoco di paglia, dato che già al 48' il Diavolo va ad un passo dal raddoppio con Di Paolantonio, il cui colpo di testa ravvicinato trova un'altra risposta superlativa da parte di Micale. A parte lasfuriata inizialedei rssoneri, dunque, anche nella seconda frazione la partita continua a farla il Teramo, che al 63' spreca in maniera clamorosa un'altra occasionissima per pervenire al raddoppio, stavolta con Bernardo che approfitta di una dormita della difesa foggiana, si ritrova tutto solo dinanzi a Micale ma angola troppo il sinistro e mette la palla fuori. La partita quasi perfetta del teramo rischia però di essere compromessa al 69', quando Lulli interviene fallosamente su Agnelli e rimedia il secondo giallo, che vuol dire espulsione e Diavolo con un uomo in meno. Il Foggia si rifà quindi coraggio, ed inizia a proporsi in avanti con insistenza, ma la retroguardia biancorossa é superlativa nel mettere gli avversari in condizione di non creare mai veri e propri pericoli a Serraiocco. Al 79' poi, il Teramo riesce a superare qualsiasi paura mettendo a segno la rete del 2-0, grazie ad una punizione da buona distanza calciata magistralmente da Scipioni che termina alle spalle dell'incolpevole Micale. Il raddoppio dei biancorossi smorza qualsiasi velleità del Foggia, che pur con un uomo in più crollano e non impensieriscono più i padroni di casa, almeno fino all'88', quando con un ultimo sussulto di orgoglio Filosa va vicino al gol della bandiera cogliendo di testa la traversa sugli sviluppi di un angolo. Ma é questa l'ultima emozione della gara, e dopo tre minuti di recupero arriva il fischio finale che manda in archivio il successo dei padroni di casa.

Il Diavolo si conferma quindi compagine compatta e concreta in ogni reparto, centrando in più una vittoria preziosissima per la classifica e l'autostima. Senza dubbio il miglior viatico possibile per il prosieguo del campionato e, guardando all'immediato, per il prossimo impegno in casa del Poggibonsi.

 

Il tabellino

Teramo-Foggia 2-0

Teramo (4-2-3-1): Serraiocco; Scipioni, Ferrani, Speranza, Gregorio; Lulli, Pacini (75' Petrella); Sassano, Bernardo, Di Paolantonio; Dimas (51' Casolla). A disp. Narduzzo, De Fabritiis, Caidi, Marini, Gaeta, Ambrosini. All. Vivarini

Foggia (3-5-2): Micale; Filosa, D’Angelo, Loiacono; Savarise (75' Grea), Agnelli, Venitucci, Agostinone, Cavallaro; Leonetti, Giglio. A disp. Monaco, Pambianchi, Licata, Martino, Di Gregorio, Zizzari. All. Padalino.

Reti: 43' Dimas, 79' Scipioni

Arbitro: Pierro di Nola      Assistenti: Ferraioli di Nocera Inferiore e Della
Vecchia di Avellino

Ammoniti: Lulli, Bernardo, Pacini (T), D'Angelo, Loiacono, Grea (F)

Espulsi: al 69' Lulli (T) per doppia ammonizione

(l.c.)


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