Commercialista napoletano cade rovinosamente all’Aremogna, trasportato d’urgenza in elicottero: necessario un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Chieti.
Un grave incidente si è verificato sulle piste da sci dell’Aremogna, nel comprensorio dell’Alto Sangro, coinvolgendo un uomo di circa 60 anni. La vittima, un commercialista napoletano, è caduta in modo violento durante una discesa, riportando una profonda ferita alla mano destra che ha richiesto un immediato intervento medico.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe perso il controllo degli sci, cadendo rovinosamente. L’incidente non ha coinvolto altri sciatori presenti sulle piste al momento del fatto. La gravità della situazione è apparsa subito evidente: l’uomo ha riportato una lesione importante che rischia di compromettere l’integrità dell’arto.
I soccorsi sono stati tempestivi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso, che hanno prestato le prime cure e stabilizzato il ferito. Successivamente, è stato predisposto il trasporto d’urgenza tramite elicottero presso l’ospedale di Chieti, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel tentativo di salvargli la mano.
I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma si teme che la gravità della ferita possa portare all’amputazione dell’arto. L’uomo resta sotto osservazione nel reparto di chirurgia specializzata.
Questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza sulle piste da sci, soprattutto in condizioni di ghiaccio o di neve non ottimale. I comprensori sciistici dell’Alto Sangro, tra i più frequentati del centro-sud, attirano ogni anno migliaia di appassionati di sport invernali. Tuttavia, situazioni come questa dimostrano l’importanza di adottare la massima prudenza e attrezzature adeguate per evitare incidenti potenzialmente gravi.
Le autorità locali, insieme ai gestori delle piste, sottolineano l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza e invitano gli sciatori a mantenere un comportamento responsabile. Nel frattempo, il 60enne napoletano lotta per recuperare la funzionalità della mano ferita, mentre proseguono gli accertamenti per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente.