I figli del maresciallo Marino Di Resta, ucciso a Pescara in un conflitto a fuoco il 16 settembre 1996, riceveranno domani un sussidio elargito dell'Opera nazionale assistenza orfani dei minitari dell'Arma dei carabinieri, un ente morale finanziato da tutti gli appartenenti all'Arma. Il sussidio, promosso in segno di solidarieta', sara' consegnato ai figli del maresciallo, medaglia d'oro al valor militare, dal comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, il colonnello Marcello Galanzi. Di Resta e' stato ucciso dai banditi che avevano rapinato un rappresentante di gioeilli e si erano nascosti in una casa disabitata, raggiunta dal maresciallo per un controllo dopo una segnalazione. Inutile, per lui l'intervento chirurgico a cui fu sottoposto nelle ore successive. Ha lasciato moglie e due figli. La consegna del sussidio avverra' nell'ambito della "giornata dell'orfano" al termine della celebrazione per la "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma. L'appuntamento e' alle 10.30 nella chiesa di San Luigi dove sara' celebrata una funzione religiosa. L'occasione coincide anche con il 71esimo anniversario della Battaglia di Culqualber.