I giovani dell'Udc in rivolta contro i candidati paracadutati da Roma

17 Gennaio 2013   16:07  

L'anziana teocon Paola Binetti, e forse anche l'aquilano Giorgio De Matteis, imposti in Abruzzo da Casini nei primi posti in lista alla Camera, non piace proprio ai giovani dell'Udc che in una nota affermano quanto segue: 

''L' assemblea dei giovani dell' UDC della zona frentana, a seguito delle decisioni prese all' interno del comitato regionale dell' UDC, prendono atto della probabile esclusione di importanti esponenti del partito nell' ambito territoriale frentano.

"Chi merita la candidatura per la lista alla Camera?" Questo, si chiedono, gli esponenti del movimento giovanile UDC della zona frentana stanchi dell' ennesima imposizione verticistica messa in atto con le candidature per le prossime elezioni politiche.

Già cinque anni fa, la direzione nazionale del partito impose candidati che non solo non rispettavano le indicazioni della base, ma non erano per nulla espressione del territorio abruzzese, nel corso degli anni sempre fedele agli ideali democratico-cristiani.

I giovani auspicano che nelle prossime consultazioni non vengano disattese le istanze locali ma che la scelta dei candidati ricada su esponenti meritevoli, radicati nel loro territorio e di indiscussa levatura morale.''

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore