II^ Divisione, la presentazione della decima giornata

Carpi-Chieti. Per i neroverdi è arrivato il momento di scoprire le carte in tavola. Al Cabassi andrà infatti in scena un big-match che dirà molto sulle reali intenzioni del Chieti di arrivare in alto. Inutile affermare che il Carpi, capolista indiscussa del torneo, sia nettamente favorito per il successo, ma gli uomini di Vivarini hanno dimostrato più volte di poter mettere alle corde qualsiasi corazzata (chiedere alla Carrarese), potendo contare su un organico giovane ma di assoluta qualità. Mancherà il solo Claudio Esposito, esterno di centrocampo che sarà certamente rimpiazzato a dovere da uno tra Fiore e Sabbatini. Bisognerà invece fare molta attenzione in fase difensiva: l'attacco emiliano risulta infatti il migliore del campionato con ben 16 reti all'attivo.

L'Aquila-Fano. Seconda partita interna consecutiva da sfruttare assolutamente nel migliore dei modi per L'Aquila. Dopo essersi sbarazzati senza particolari patemi d'animo del mediocre Noceto, i rossoblù sono infatti chiamati a ripetersi contro una squadra che non sta affatto attraversando un periodo felice. Il Fano è infatti relegato nei bassifondi della classifica e proprio domenica scorsa ha ottenuto la prima vittoria stagionale nello scontro diretto con il Giulianova. Ma guai a sottovalutare i marchigiani, ricchi di qualità soprattutto sugli esterni di centrocampo e che, forse, con un attaccante di razza in più avrebbero potuto condurre un altro tipo di campionato. Il tecnico aquilano Bitetto è comunque fortemente intenzionato a portare a casa un altro successo che renderebbe la classifica molto interessante. Unico indisponibile il terzino Prete, appiedato un turno dal giudice sportivo.

Giulianova-Celano. Se la telenovela riguardante il tecnico Cerone (nella foto) è finalmente giunta al termine con la conferma dello stesso, la crisi societaria giuliese sembra invece non avere sbocchi: il presidente D'Agostino è infatti pronto a farsi da parte, ma bisognerà trovare al più presto imprenditori disposti a sposare la causa giallorossa. Come se non bastasse, il Giulianova si appresta a vivere il derby con il Celano, orfano di ben quattro titolari (Testoni, Sosi, De Simone e Pucello) e con una situazione di classifica tutt'altro che tranquilla. Dal punto di vista tecnico però, anche i marsicani non se la passano affatto bene: dopo aver bloccato sul pari la corazzata Carrarese, gli uomini di Modica hanno infatti perso la testa nell'incontro con la Villacidrese, subendo addirittura tre gol dinanzi al pubblico amico. Fortunatamente però, per la sfida di domenica la difesa sarà opportunamente rimpolpata dal rientro di Ciolli: si spera che questo possa evitare altre goleade alla squadra biancazzurra.

Le altre. Nel caldo derby toscano tra Prato e Carrarese sono in ballo punti pesanti. Privi dell'apporto dei propri tifosi per inopinata decisione dell'Osservatorio, Zampagna e soci non potranno permettersi ulteriori pareggi a reti bianche: la vetta si trasformerebbe infatti in una vera e propria chimera. Villacidrese e Sangiovannese, reduci da una stangata senza precedenti (penalizzazione di 5 e 4 punti), se la vedranno invece rispettivamente con Poggibonsi e Bellaria: necessari dunque i tre punti per migliorare una classifica diventata fortemente negativa per ragioni indipendenti dal campo. Chiudono il quadro della giornata il big-match tra San Marino e Giacomense e la delicata sfida tra Noceto e Gavorrano.

Danilo Rosone