II^ Divisione, la presentazione della quarta giornata

Il campionato sta entrando davvero nel vivo. A destare maggiore interesse è il duello a distanza che vede contrapposte le attuali capoliste Carrarese e Carpi: i toscani si preparano ad ospitare il Fano, mentre gli emiliani voleranno in Sardegna (a Villacidro) per strappare altri preziosi punti in chiave primato. Prato e San Marino, che non nascondono certo velleità di promozione, saranno invece protagoniste della sfida clou di questo turno. Promette scintille anche il derby del Fattori, dove L'Aquila e Giulianova si incontreranno per una partita d'altri tempi (articolo a parte). Le altre abruzzesi, infine, cercheranno sicuramente l'immediato riscatto dopo le ultime prestazioni poco brillanti. Ma andiamo ad analizzare attentamente le insidiose gare che le attendono.

Bellaria-Chieti. Contro ogni pronostico, i padroni di casa si ritrovano nella parte sinistra della classifica, senza aver incassato alcuna sconfitta e dopo aver stupito tutti con tre prove di assoluto livello. Rivolgersi ai giocatori del San Marino, costretti due settimane fa all'inaspettata resa, per un'ulteriore conferma. Niente male per una squadra imbottita di under e data per spacciata sin dal precampionato da tutti gli addetti ai lavori. Il Chieti non avrà quindi vita facile e dovrà impegnarsi al massimo per tentare di arginare le sortite dell'undici riminese. Un compito diventato ancor più arduo, alla luce di una botta alla caviglia che potrebbe indurre il giovane mediano Amadio a dare forfait. Michael Cardinali, altro promettente atleta neroverde, già prenota un posto al fianco del "faro" Vitone (nella foto).

Poichè anche in attacco potrebbero sopraggiungere variazioni rispetto a domenica scorsa (Esposito al posto di Sabbatini?), il pacchetto arretrato sembra essere l'unico reparto destinato alla conferma in blocco. Toccherà dunque all'assortita coppia Pepe-Mucciante tenere a bada Giorgi, elemento di spicco della compagine romagnola, già andato a segno in due occasioni in questo primo scorcio di campionato.

Celano-Sangiovannese. I marsicani non hanno più scuse: ora bisogna cominciare a vincere. Nonostante l'avversario rappresenti una delle corazzate del girone, i presupposti per fare bene sono molteplici: innanzitutto, capitan Villa, dopo diverse settimane di assenza, potrebbe giocare almeno uno spezzone di partita; inoltre, la Sangiovannese, oltre a dover rinunciare a Zane e Salvatori, non sta attraversando un periodo semplice, non solo a causa della sonora sconfitta interna contro L'Aquila, ma anche e soprattutto per alcune voci che vedrebbero i toscani penalizzati di almeno un punto in seguito a pregresse inadempienze.

Per quanto riguarda la formazione che Modica deciderà di mandare in campo, non dovrebbero esserci particolari novità: le redini del centrocampo saranno infatti affidate ai soliti Marfia e Barbetti, mentre in avanti Bettini, Falomi e Gentili avranno licenza di offendere. Piccola curiosità: entrambi i tecnici utilizzano il 4-3-3 e dunque, tenendo anche conto della fragilità dei due reparti difensivi, è lecito attendersi una partita ricca di gol.

Danilo Rosone