IL Partito democratico abruzzese va avanti nelle nomine dei presiden

Il Partito democratico abruzzese va avanti nella tornata di nomine dei presidenti e segretari provinciali. Ieri l´elezione di Antonio Castricone a coordinatore provinciale di Pescara ha provocato lo strappo della componente della Margherita facente riferimento a Giorgio D´Ambrosio. E così oggi a L´Aquila il congresso provinciale ed il voto è stato preceduto da una lunga assemblea presieduta dal segretario regionale Luciano D´Alfonso, e a cui hanno preso parte tutti gli esponenti di spicco del Pd aquilano. Il fine è stato quello di individuare due nomi su cui cui sia convergenza anche della componente minoritaria dalla facente capo all´assessore regionale ai trasporti Tommaso Ginoble. I nomi su cui sembra esserci consenso, salvo clamorose sorprese, sono per la presidenza, il sindaco di Tornimparte, e commissario provinciale della Margerita Antonio Tarquini e come segretario l´assessore provinciale Michele Fina, componente Ds. Tommaso Ginoble, che comunque si è detto possibilista , lasciando intendere che molto dipenderà dal peso che la sua componente avrà nel partito. Il voto è previsto nel primo pomeriggio. A seguire le elezioni a Chieti, c´è convergenza su Silvio Paolucci (componente Ds), e a Teramo dove è in corso una “esplorazione” del presidente della Provincia Erminio D’Agostino nei confronti dell’area di Tommaso Ginoble che rivendica il seggio. FT