Iacobitti (Pd): "Mediocrità di buona parte dei consiglieri di maggioranza"

28 Novembre 2012   20:56  

Dopo le polemiche suscitate dall'abbandono di ieri della sala consiliare da parte dell'opposizione, stamani ha avuto luogo una nuova seduta del consiglio comunale relativa all'adeguamento di tre scuole alle nuove norme antisismiche (variazione del piano triennale delle opere pubbliche) ed alla delibera del progetto Polis (Progetto ospitalità lavoro innovazione e sviluppo sostenibile), per la realizzazione di uno studentato, un hotel, un centro benessere, un pub, un ristorante e laboratori presso le strutture SS. Rosario, S. Maddalena e Pierantoni.

Anche nella commissione di oggi l'atmosfera é stata a tratti molto concitata: si é verificata prima un'accesa discussione tra i consiglieri Pd Enrico Iacobitti, Alessio Di Iorio e Gabriele Salvatore da una parte ed il capogruppo della lista Giustizia Sociale Enrico Bucci in merito all'adeguamento delle case, sedata a fatica dal presidente Marcello Michetti, e più tardi un nuovo scontro verbale tra lo stesso Michetti e Palmerino Di Renzo, capogruppo della lista Alleanza per Di Primio, a seguito del quale l'opposizione ha nuovamente minacciato l'abbandono della seduta.

Il problema dell'adeguamento delle scuole é stato ripresentato da Luigi Febo, capogruppo della Lista Chieti per Chieti: "L'adeguamento alle norme sismiche degli edifici scolastici é un'esigenza di fondamentale risoluzione da parte di una buona amministrazione, che va a vantaggio di tutta la collettività, poiché i bambini sono il futuro della società". La proposta é stata immediatamente sottoscritta dal capogruppo di Federazione per la Sinistra, Riccardo Di Gregorio, che ha definito i lavori di reintegro "la cosa migliore che l'amministrazione possa fare, anche per aprire del tutto gli occhi sul tema della sicurezza nelle scuole".

Più caustico l'intervento del capogruppo Pd, Enrico Iacobitti: "Le sedute del consiglio comunale rasentano l'incapacità di fornire risposte concrete alla città, a causa della mediocrità di buona parte dei consiglieri di maggioranza nello svolgimento di tale incarico e della loro opera di mistificazione della realtà dei fatti. I soldi per adeguare le scuole non ci sono perché il denaro viene investito per la ristrutturazione di strade che non ne avrebbero alcuna necessità". 

L'assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, ha garantito che l'amministrazione farà il possibile: "Il Comune ha già in parte adempiuto ai suoi doveri con la recente consegna delle scuole elementari di via Bosio e di via Amiterno, e c'é tutta l'intenzione di proseguire con l'adeguamento degli altri edifici a rischio, di cui abbiamo presentato tutta la relativa documentazione. Ma per passare ai fatti dobbiamo attendere i finanziamenti della Regione Abruzzo". Il sindaco Umberto Di Primio ha invece promesso che "le opere non verranno rinviate a tempo indeterminato, ma solo riscritte nel piano del 2013".

Alla fine, la votazione ha dato esito positivo circa la modifica del piano triennale delle opere pubbliche e della relativa variazione di bilancio, pur registrando il parere contrario di quasi tutti i consiglieri di opposizione.

Al momento, la seduta é ancora in fase di discussione sulla delibera per il progetto Polis dalle 16 di questo pomeriggio.


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