Tutto normale secondo il geologo Antonio Moretti. Le scosse non devono preoccupare, e di certo nella nostra area non si verificheranno fenomeni con magnitudine superiore a quello del 6 aprile 2009.
L'Italia però si muove di continuo in tutto l'arco appenninico e di certo ci sono zone in cui si registrano nuove attivazioni del suolo.
Un fenomeno da monitorare, così come effettivamente gli studiosi fanno. Non bisogna allaramare senza motivi ma è giusto imparare a capire che il nostro è un paese a rischio sismico, tutto, quindi imparare ad affrontare i fenomeni sismici.