“La realizzazione di una piscina comunale e di un Palasport, strutture altamente qualificate, capaci di ospitare manifestazioni di alto livello che trasformerebbero Scafa in un polo di attrazione anche per i centri limitrofi. Sono solo alcune delle idee che la lista n. 1 ‘Il Bene di Scafa’ vuole concretizzare nell’ambito del piano delle politiche giovanili”. Lo ha dichiarato il candidato sindaco al Comune di Scafa Maurizio Giancola, avvocato, 53 anni, sposato con tre figli, nel corso dell’incontro con i ragazzi e le associazioni giovanili del paese che si è svolto il 20 aprile 2012, alle ore 20.30, presso la Sala Polivalente comunale. Numerosi sono stati i giovani che hanno partecipato al dibattito, alla presenza dell’assessore al Lavoro della Provincia di Pescara Antonio Martorella.
“La promozione del territorio – ha proseguito il candidato sindaco Giancola - passa anche attraverso l’organizzazione di eventi sportivi e culturali in generale. Il nostro obiettivo è di istituire almeno due manifestazioni, una sportiva e una culturale, entrambe a risonanza regionale e nazionale, da ripetere con cadenza annuale così da diventare appuntamenti fissi per il paese e il circondario. E per ottenere tale risultato, è necessario creare impianti sportivi idonei e collaborare con tutte le Associazioni sportive esistenti a Scafa, in modo da ideare progetti destinati alla promozione sportiva con scopi non solo agonistici, ma soprattutto educativi”.
Il programma relativo alle Politiche Giovanili è stato illustrato nel dettaglio dal dottor Emiliano Bosco, che fa parte dello staff del futuro sindaco. “La nostra priorità – ha detto il dottor Bosco – sarà far sentire i giovani di Scafa attivi e orgogliosi del proprio paese. Per tale ragione vogliamo far rivivere manifestazioni che in passato rappresentavano un’attrattiva per i visitatori e che si sono poi persi nel tempo, come il Carnevale in piazza, con la sfilata in maschera e i carri allegorici oppure la giornata dell’aquilone che si svolgeva presso il Campo sportivo. E ancora tornei di calcetto, palla a volo, biliardino, ping pong, escursioni montane, passeggiate lungo la pista ciclabile e gare canore per gruppi musicali locali”.
“Altro punto importante del nostro programma – ha aggiunto il candidato sindaco Giancola – è l’attivazione di un Osservatorio Permanente Giovanile con particolare attenzione alla diffusione di alcool e droghe, un’idea che di certo non rappresenta la soluzione del problema, che va al di là dei confini comunali, ma rappresenta il primo strumento necessario di cui una comunità deve dotarsi. Compito prioritario di tale organismo dovrà essere promuovere un comune progetto di prevenzione. E’ importante che facciano parte del gruppo di lavoro con pari dignità i rappresentanti di tutte le Comunità Religiose, delle Forze dell'Ordine, della Scuola, della Asl e di tutte le Associazioni presenti sul territorio. Inoltre, compatibilmente con le esigenze di bilancio, verificheremo la possibilità di offrire un contributo economico sul prezzo del biglietto del treno o dell’autobus ai tanti studenti che ogni mattina si recano a scuola fuori Scafa. I nostri giovani, inoltre, hanno il diritto di poter usufruire di spazi e locali idonei per coltivare i propri interessi, che individueremo nell’ambito del patrimonio immobiliare comunale. Uno degli obiettivi sarà, ad esempio, la creazione di un laboratorio musicale autogestito che, con il supporto dell’Amministrazione, sarà capace di allestire un programma di eventi musicali per l’intero anno”.
“Come assessore al Lavoro – ha detto l’assessore Martorella – non posso che confermare la grave crisi occupazionale in corso, per cui oggi i giovani devono non solo cercare lavoro, ma inventarlo. A Scafa avete la fortuna di ospitare la sede del Centro per l’Impiego, un servizio che va potenziato e valorizzato. A breve organizzeremo qui un seminario per l’autoimprenditorialità, in modo dare ai giovani gli strumenti per crearsi un’occupazione con le proprie forze”.
Nel corso del dibattito, è stato affrontato anche il tema del rapporto con l’Italcementi. “Il nostro intento – ha spiegato il candidato sindaco Giancola – è affrontare direttamente la questione sedendoci al tavolo con gli imprenditori per cercare soluzioni nuove. Da una parte, infatti, c’è il diritto al lavoro, dall’altro quello alla salute: tali diritti possono coesistere, l’importante è che si affronti la problematica con onestà, senza fare demagogia”.
