Il consiglio elegge i tre grandi elettori. Intanto le donne per protesta voltano le spalle all'aula
Il presidente di Regione Gianni Chiodi, il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano, entrambi del Pdl, il capogruppo del Partito democratico Camillo D'Alessandro.
Saranno loro i tre grandi elettori abruzzesi che dovranno partecipare all elezione del presidente della Repubblica a partire dal 18 aprile prossimo, insieme a 630 deputati, 319 senatori e appunto i 58 delegati delle Regioni.
Questo l'esito della votazione a scrutinio segreto, in cui ciascun consigliere poteva scegliere due nomi: Pagano 27 voti, Chiodi 19 voti, Camillo D'Alessandro 15 voti, Cesare D'Alessandro 10 voti. Ha preso un voto, ovviamente non valido, anche l'ex-sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso.
Il presidente della repubblica scommettono i book makers sarà rigorosamente maschio.
E a proposito di rappresentanza di genere nella politica italiana: una delegazione di donne appartenenti ad associazioni, movimenti civici e sindacati ha oggi simbolicamente voltato le spalle al Consiglio regionale in segno di protesta dopo la bocciatura dell'emendamento per la doppia preferenza di genere nella seduta del consiglio regionale scorso.
Solidarietà dalla consigliera Marinella Sclocco del PD che annuncia: ''Ho voltato anche io le spalle, e sono gia' al lavoro per presentare di nuovo l'emendamento la doppia preferenza in accordo coi consiglieri del mio gruppo''.
