Il falso commercialista pescarese ottiene i domiciliari

Ha ottenuto gli arresti domiciliari Giacomo Bellini, il falso commercialista di Pescara, finito in carcere, mercoledì scorso, con le accuse di appropriazione indebita e truffa. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Pescara, Luca De Ninis, che ha dunque accolto l'istanza presentata dal suo legale, Loredana Di Mattia.

Secondo gli inquirenti, Bellini avrebbe intascato i soldi dei contribuenti - circa un milione di euro - a cui si offriva di pagare le tasse. Nel corso dell'interrogatorio, svoltosi nel pomeriggio di ieri, il falso commercialista ha negato ogni addebito, così pure il fatto che fosse in procinto di fuggire in Argentina. L'inchiesta della Procura di Pescara era stata avviata diversi mesi fa in seguito ad una segnalazione dell'Ufficio tributi del Comune di Pescara e su denuncia di alcuni contribuenti ai quali erano stati inviati avvisi di pagamento per versamenti di tasse ritenute già pagate tramite Bellini.