Surreale come il racconto degli alieni, scontato e legnoso da suscitare compassione e ilarità.
Questo il film porno di Sara Tommasi che sta scatenando il record di download su internet per un film on demand.
Un porno qualitativamente pessimo, senza idee e "storia", quattro scene una più inutile dell'altra, unica scusa far vedere la Tommasi in posizioni e azioni hard.
Ma la bocconiana pare essere da qualche altra parte, le sue battute sono ancora più fuori luogo del microchip alieno, il tono, l'atteggiamento somigliano ad una persona che è in evidente stato confusionale.
L'operazione di marketing è perfettamente riuscita, si prende una ragazza disinibita in pubblico, famosa e bella e la si catapulta in scene hard senza senso solo per farla vedere "all'azione".
Una sorta di sex tape "professionale", ma che di professionale non ha un bel nulla, quella che a parole dovrebbe essere una panterona si rivela una micetta.
Ribadiamo il concetto, solo un'operazione di marketing ed è quasi più erotica una lezione di anatomia!
Risparmiatevi il download, "Il mio primo film hard" non ha nulla da raccontare o da far vedere.
Purtroppo anche come attrice porno la nostra bocconiana non ha saputo lasciare il segno, merito anche e soprattutto della fretta evidente con la quale è stato girato il film, della pressappochezza delle situazioni e location.
Una fretta che lascia anche spazio a considerazioni sullo stato della Tommasi al momento delle riprese e chissà se Marra non avesse ragione, se così fosse avremmo tutti contribuito a perpetrare un danno non da poco alla bella Sara Tommasi.