Elezioni politiche 2008. A l'Aquila è il giorno del Movimento per l'Autonomia, che alla presenza del leader nazionale Raffaele Lombardo ha presentato le liste di candidati per camera e Senato che correranno in Abruzzo.
Capolista alla Camera lo stesso Lombardo, secondo il consigiere regionale ex Udc Giorgio De Matteis terzo Alessio Monaco, sindaco di Rosello in provincia di Chieti. Al senato il capolista è il generale Antonio Pappalardo, a seguire Jacqueline Kennedy Pettine già candidata sindaco alle ultime amministrative di Montesilvano, Antonello Passacantando, ex consigliere dell’Udc al Comune dell’Aquila. L'incontro al Cinema Massimo è stato preceduto da uno spiacevole contrattempo, il generale Pappalardo è stato colto da malore all'hotel Sole ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti, le sue condizioni per fortuna non destano preoccupazioni.
A scaldare la platea ci hanno dunque pensato gli altri candidati che hanno illustrato il programma eletorale di una forza politica che corre apparenta al Partito delle Libertà e per Berlusconi presidente ma con una sua precisa identità. L'Mpa difenderà il diritto all'autoderminazione politica dei territori e delle regioni e riporterà nell agenda politica, opportunamente aggiornata, la questione meridionale, ovvero i ritardo economico del sud d'Italia, per colmare il quale bisogna andare oltre assistenzialismo, come spiega al nostro microfono il leader dell'Mpa Raffaele Lombardo.
Capolista alla Camera lo stesso Lombardo, secondo il consigiere regionale ex Udc Giorgio De Matteis terzo Alessio Monaco, sindaco di Rosello in provincia di Chieti. Al senato il capolista è il generale Antonio Pappalardo, a seguire Jacqueline Kennedy Pettine già candidata sindaco alle ultime amministrative di Montesilvano, Antonello Passacantando, ex consigliere dell’Udc al Comune dell’Aquila. L'incontro al Cinema Massimo è stato preceduto da uno spiacevole contrattempo, il generale Pappalardo è stato colto da malore all'hotel Sole ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti, le sue condizioni per fortuna non destano preoccupazioni.
A scaldare la platea ci hanno dunque pensato gli altri candidati che hanno illustrato il programma eletorale di una forza politica che corre apparenta al Partito delle Libertà e per Berlusconi presidente ma con una sua precisa identità. L'Mpa difenderà il diritto all'autoderminazione politica dei territori e delle regioni e riporterà nell agenda politica, opportunamente aggiornata, la questione meridionale, ovvero i ritardo economico del sud d'Italia, per colmare il quale bisogna andare oltre assistenzialismo, come spiega al nostro microfono il leader dell'Mpa Raffaele Lombardo.
